Errani al terzo turno, ora la Wickmayer
Mentre Simone Bolelli dava parecchio filo da torcere a Roger Federer sulla Rod Laver Arena, sull’adiacente ‘Margareh Court’ Sara Errani si è presa una vittoria molto preziosa ai danni di Silvia Soler-Espinosa (69 WTA), domata 7-6 6-3 al termine di una dura battaglia, lunga 1 ora e 49 minuti. È stata una sfida caratterizzata da scambi lunghissimi, test ideale per verificare le condizioni dell’azzurra, protagonista di un avvio di stagione piuttosto incerto ma finalmente capace di farsi notare. Sempre avanti nel primo set, chiuso per 7-3 al tie-break, Sara si è invece trovata sotto prima 2-0 e poi 3-2 nella seconda frazione parziale, chiusa da un parziale di quattro giochi consecutivi. A separare la romagnola dalla seconda settimana (già raggiunta nel 2012, quando perse ai quarti) ci sarà venerdì la belga Yanina Wickmayer, numero 80 WTA ma con un passato fra le prime 15, e soprattutto tre vittorie nei cinque precedenti con ‘Sarita’. L’allieva di Pablo Lozano ha però vinto gli ultimi due: negli 2012 ad Auckland e lo scorso anno a Cincinnati. Nel 2010 l’ultimo confronto vinto dalla fiamminga, che la spuntò proprio sui campi di Melbourne, sempre a livello di terzo turno.Mentre Simone Bolelli dava parecchio filo da torcere a Roger Federer sulla Rod Laver Arena, sull’adiacente ‘Margareh Court’ Sara Errani si è presa una vittoria molto preziosa ai danni di Silvia Soler-Espinosa (69 WTA), domata 7-6 6-3 al termine di una dura battaglia, lunga 1 ora e 49 minuti. È stata una sfida caratterizzata da scambi lunghissimi, test ideale per verificare le condizioni dell’azzurra, protagonista di un avvio di stagione piuttosto incerto ma finalmente capace di farsi notare. Sempre avanti nel primo set, chiuso per 7-3 al tie-break, Sara si è invece trovata sotto prima 2-0 e poi 3-2 nella seconda frazione parziale, chiusa da un parziale di quattro giochi consecutivi. A separare la romagnola dalla seconda settimana (già raggiunta nel 2012, quando perse ai quarti) ci sarà venerdì la belga Yanina Wickmayer, numero 80 WTA ma con un passato fra le prime 15, e soprattutto tre vittorie nei cinque precedenti con ‘Sarita’. L’allieva di Pablo Lozano ha però vinto gli ultimi due: negli 2012 ad Auckland e lo scorso anno a Cincinnati. Nel 2010 l’ultimo confronto vinto dalla fiamminga, che la spuntò proprio sui campi di Melbourne, sempre a livello di terzo turno.