Se batterà la Zahlavova Strycova a Palermo, Sara Errani diventerà la prima italiana a vincere quattro titoli WTA in una sola stagione. In quattro partite ha perso la miseria di 16 giochi.
Sara Errani ha già vinto tre titoli in stagione
TennisBest – 15 luglio 2012
Sara Errani rispetta i pronostici e si qualifica facilmente per la finale del torneo WTA di Palermo (220.000$, terra). La romagnola ha superato la ventunenne Irina-Camelia Begu (n. 73 Wta) per 6-4 6-1, in un’ora e 17 minuti di gioco. Nel corso del torneo, la Errani ha concesso appena 16 game. Un dato inequivocabile, che testimonia la continua crescita della numero uno d’Italia ed il suo feeling con la terra rossa. La finale, in programma alle 19.30, sarà la decima in carriera. Ne ha vinte 5, ovvero le tre di questa stagione (Acapulco, Barcellona e Budapest), più quelle di Palermo e Portorose (in Slovenia) del 2008. In quattro occasioni, invece, ha dovuto alzare bandiera bianca: sui campi del Country Club e a Portorose nel 2009, a Pattaya City (in Thailandia) nel 2011 e al recente Roland Garros. “Non è stata una partita semplice – ha detto la Errani – soprattutto nel primo set, dove ho fatto fatica a trovare le giuste misure. Poi ho trovato il giusto ritmo e maggiore sicurezza. Avevo già battuto la Begu quest’anno a Barcellona e anche in questa occasione mi ha dato filo da torcere. Per la finale di domani mi auguro di trovare la mia avversaria affaticata. La Zahlavova Strycova ha giocato circa 15 ore!”. Sara ha poi concesso due battute sul suo grande 2012 “Questa stagione è stata per me la migliore in assoluto, coronata dall’emozionante finale al Roland Garros. Se dovessi vincere domani sarei la prima italiana nella storia del tennis a vincere quattro tornei Wta nella stessa annata”.
Come detto, in finale se la vedrà con Barbora Zahlavova Strycova. La 26enne ceca ha battuto la diciottenne britannica Laura Robson, attualmente numero 113 del mondo, col punteggio di 2-6 7-5 6-2. La stakanovista Strycova ha giocato per 14 ore e mezza nel torneo siciliano tra singolo e doppio. In semifinale ha sfruttato la poca esperienza della sua avversaria, troppo fallosa alla battuta e col dritto. La Robson è piena di talento ma ha commesso ben 18 doppi falli e diversi errori non forzati da fondocampo. La ceca ha poi scherzato sulle sue “maratone” sul rosso siciliano: “Ad essere sincera non risento delle fatiche accumulate in questa settimana. L’adrenalina mi aiuta ad andare avanti ed a resistere in vista della finale di doppio di questa sera e di quella di singolare di domani. Lunedì, invece, credo che crollerò. La regolarità è una delle mie caratteristiche principali. Non ho colpi vincenti e, dunque, mi baso molto sulla resistenza”. La finale sarà trasmessa in diretta su Supertennis (n, 224 di Sky e 64 del DTT), nonchè sull’emittente regionale TRM. Alla vincitrice del torneo andranno 37 mila dollari e 280 punti Wta; alla finalista 19 mila dollari e 200 punti. Le due finaliste si sono affrontate già in tre occasioni: la Errani è avanti 2-1 in virtù dei successi a Capriolo 2006 e Tokyo 2010. La ceca si è imposta nel 2008 a Stoccarda.
WTA PALERMO, semifinali
Barbora Zahlavova Strycova (Cze, 8) b. Laura Robson (Gbr) 2-6 7-5 6-2
Sara Errani (Ita, 1) b. Irina-Camelia Begu (Rou) 6-4 6-1.
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