di Fabio Bagatella – foto Getty Images
Marina Erakovic, la musicista amante del rock, trionfa a Memphis. Nella patria di Elvis Presley, è la tennista neozelandese che viaggia con l'amata chitarra ad alzare il trofeo che raffigura il medesimo strumento musicale.
La XII edizione dell'US National Indoor Tennis di Memphis, evento International dotato di un montepremi di $ 235.000, ha registrato il successo di Marina Erakovic (Wta 71). La 24enne neozelandese di origini croate, non compresa nel lotto delle otto favorite, ha approfittato in finale del ritiro di Sabine Lisicki. La tedesca, numero tre del tabellone e Wta 40, è stata costretta ad abbandonare a causa di problemi gastrointestinali dopo aver perso 6-1 il primo set.
Per Erakovic, che ha riportato una tennista neozelandese sul trono di un evento Wta 24 anni dopo Belinda Cordwell (1989 Kallang), è il primo titolo del circuito. L'oceanica aveva perduto le altre due finali disputate l'anno passato: a Quebec City e proprio a Memphis. Per Lisicki, alle prese con un virus debilitante da metà settimana, è la seconda finale perduta nel 2013: la germanica, i cui titoli Wta rimangono tre (in sette finali), aveva infatti perduto contro Maria Kirilenko a Pattaya.
Per raggiungere l'ultimo atto Erakovic e Lisicki hanno dovuto far fuori le due ultime trionfatrici dell'appuntamento nel Tennessee. Sofia Arvidsson, campionessa in carica e seconda testa di serie, si è arresa alla neozelandese al secondo turno: l'oceanica ha così vendicato la sconfitta in finale del 2012. A Magdalena Rybarikova, settima favorita del seeding e campionessa del 2011, è stata invece negata la finale dalla germanica. Nei “quarti” la slovacca aveva precedentemente estromesso Kirsten Flipkens, leader del seeding.
Tra le sorprese della settimana statunitense, che non vedeva nel main draw alcuna tennista azzurra, c'è stata anche Stefanie Vogele. L'elvetica (Wta 89) si è spinta sino alle semifinali, eguaglindo il suo miglior risultato in un appuntamento del circuito maggiore (Portorose 2009). Nei quarti di fianle Vogele si è regalata un netto 6-1 6-2 a Heather Watson, l'emergente britannica accreditata della quarta testa di serie.