Se nel femminile ride la Chiesa, nel maschile il sorriso di giornata è quello di Matteo Berrettini. Mercoledì aveva mancato due match-point contro Gianluca Mager e si era arreso al tie-break del terzo set, rimediando una preoccupante distorsione alla caviglia. Le smorfie del romano non lasciavano presagire nulla di buono, invece gli accertamenti medici hanno escluso lesioni e meno di 24 ore dopo il ventenne allievo di Vincenzo Santopadre è potuto tornare in campo a giocarsi per la seconda volta l’accesso al main draw, nello spareggio con Andrea Arnaboldi. E stavolta ha vinto lui, per 6-4 6-3, garantendosi la “prima” a livello ATP, proprio come toccherà a Gianluca Mager e Stefano Napolitano. Non ce ne voglia Arnaboldi, ma è meglio così, per lo sfortunato Berrettini che ha rischiato di dire addio a un sogno e per il futuro del tennis azzurro, alla luce dei nove anni di differenza fra i due. E visti i cinque match in cinque giorni, e i problemi di giovedì, a Berrettini un paio di giorni di riposo non possono che far bene. Per Arnaboldi, che nel 2015 il main draw lo conquistò con la propria racchetta, ci saranno comunque le qualificazioni, insieme a Lorenzo Sonego, Salvatore Caruso e Andrea Pellegrino, che con la sua classe 1997 è il più giovane di tutta la truppa. Il tennis espresso nei primi due match aveva indicato il pugliese come uno dei favoriti addirittura per il main draw, poi ha perso due volte di fila e sembrava tagliato fuori. Ma la modifica alle regole gli ha dato un’ulteriore possibilità, e il ventenne di Bisceglie l’ha centrata con una grande rimonta ai danni di Daniele Capecchi, avanti fino al 6-1 4-2 ma poi sconfitto 1-6 6-4 6-3. Più tardi Capecchi ha mancato anche la wild card in doppio: in coppia con Pietro Fanucci (figlio di Fabrizio, coach proprio dello stesso Capecchi) ha ceduto in due set a Gaio/Napolitano, che andranno quindi a far compagnia a Bolelli/Seppi. Nel frattempo, per l’Italia è arrivata la brutta notizia del forfait di Paolo Lorenzi: dopo aver saltato Madrid, il problema al polpaccio (sottolineato da vistose fasciature nelle ultime settimane) lo obbligherà a rinunciare anche al suo torneo preferito.
INTERNAZIONALI D’ITALIA – TORNEO MASCHILE
Wild card tabellone principale: Seppi, Berrettini, Mager, Napolitano
Wild card qualificazioni: Arnaboldi, Caruso, Pellegrino, Sonego
Wild card doppio: Bolelli/Seppi, Gaio/Napolitano
INTERNAZIONALI D’ITALIA – TORNEO FEMMINILE
Wild card tabellone principale: Chiesa, Errani, Sharapova
Wild card qualificazioni: Brianti, Di Sarra, Ferrando, Trevisan
Wild card doppio: Errani/Trevisan, Chiesa/Rubini
