da Bradenton (Florida), Pierpaolo Renella
Scongiurato il pericolo di pioggia, il tennis procede indisturbato nel deserto di cemento della 34esima West, in una giornata ricca di emozioni. Chiariamo subito che a livello junior risultati e prestazioni sono considerati clamorosi o perché il vincitore è uno sconosciuto oppure perché lo sconfitto è sopravvalutato dal tam-tam mediatico.
Qualche esempio? Di Zhao (nella foto) matricola del programma full time dell’Academy, con viaggio di sola andata da Pechino, mette in vetrina qualità straordinarie e guadagna l’accesso ai “quarti”. Complimenti al talent scout che le ha indicato la strada per Bradenton e un grazie sincero ai coniugi Grazia che ci hanno consigliato di seguirla con attenzione. Zhao è: esplosività, doti balistiche, rapidità, concentrazione e fantasia nella costruzione del punto. Nei panni di Chip Brooks (direttore del Junior Tennis) non avremmo esitazioni nel creare un team dedicato a questa ragazza, nata il 5 gennaio del 1993 nell’area metropolitana di Pechino. Oggi Zhao affronta Madison Keys, la giocatrice più forte di questa edizione dell’Eddie Herr e – comunque vada – ha già vinto il suo torneo.
Su Quinzi è presto detto: ha avuto il totale controllo di un match in cui il suo avversario, il colombiano Diego Pedraza, è partito battuto dagli spogliatoi. Forse l’unica autentica sorpresa della giornata è la sconfitta di Heather Watson – vincitrice dello Us Open 2009 – che sarà anche smart, atletica, estroversa, incline alla musica e alla danza, ma oggi ha commesso una valanga di errori gratuiti, troppi per avere la meglio di Polina Leykina. La russa ringrazia e approda nei “quarti”, dove trova l’ungherese Susanyi.
Per il resto, un’altra prestazione convincente di Raymond Sarmiento, lo statunitense più migliorato dell’anno, che manda a scuola un supponente Thiago Fernandez e lancia la sua candidatura per la vittoria del torneo. Un coach che non vuole essere citato ha pronosticato una finale Sarmiento-Kudla, ma fate attenzione a Marton Fucsovics che oggi affronta proprio il californiano in un match sulla carta aperto. Nell’Under 14 maschile vincono tutti i più forti tranne il portoghese Frederico Silva, incartato dal leggerino quanto “cattivello” Thai Kwiatkowski. Mentre nel torneo Under 16 prosegue la marcia di Hunter Harrington e Alexios Halebian (vincitore lo scorso anno nella categoria Under 14).
Ricordiamo che oggi sono in programma le finali Under 12: Stefan Kozlov se la vedrà contro il coreano Seong Chan Hong, mentre la “nuova Maryia” Shishkina affronta Tornado Ali Black. Due match da non perdere, in particolare il secondo.
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