Nelle ultime due stagioni, Alessandro Giannessi aveva rinunciato alla trasferta australiana per allenarsi in Argentina. Dopo un 2012 difficile, lo spezzino ha scelto di cambiare programmazione. E le indicazioni sono buone: Alessandro è nei quarti al buon challenger di Noumea (75.000$, plexicushion), falcidiato dalla pioggia. Al secondo turno ha battuto il canadese Peter Polansky con il punteggio di 6-3 2-6 6-2. E' un risultato importante. Alessandro gioca quasi esclusivamente sulla terra, tanto da attirarsi qualche critica da chi lo voleva più completo. Invece è andato in Nuova Caledonia e ha conquistato il primo quarto di finale challenger sul cemento. Adesso è atteso da uno scontro generazionale contro l'inossidabile Marc Gicquel, classe 1979. Le buone notizie non finiscono qui: grazie ad alcuni ritiri, Giannessi è entrato nelle qualificazioni dell'Australian Open. La prossima settimana, dunque, tenterà l'accesso al main draw di Melbourne. Senza le pressioni (e la sfortuna) che l'hanno accompagnato la scorsa stagione, "Gianna" può fare un'ottima stagione.Nelle ultime due stagioni, Alessandro Giannessi aveva rinunciato alla trasferta australiana per allenarsi in Argentina. Dopo un 2012 difficile, lo spezzino ha scelto di cambiare programmazione. E le indicazioni sono buone: Alessandro è nei quarti al buon challenger di Noumea (75.000$, plexicushion), falcidiato dalla pioggia. Al secondo turno ha battuto il canadese Peter Polansky con il punteggio di 6-3 2-6 6-2. E' un risultato importante. Alessandro gioca quasi esclusivamente sulla terra, tanto da attirarsi qualche critica da chi lo voleva più completo. Invece è andato in Nuova Caledonia e ha conquistato il primo quarto di finale challenger sul cemento. Adesso è atteso da uno scontro generazionale contro l'inossidabile Marc Gicquel, classe 1979. Le buone notizie non finiscono qui: grazie ad alcuni ritiri, Giannessi è entrato nelle qualificazioni dell'Australian Open. La prossima settimana, dunque, tenterà l'accesso al main draw di Melbourne. Senza le pressioni (e la sfortuna) che l'hanno accompagnato la scorsa stagione, "Gianna" può fare un'ottima stagione.