di Pierpaolo RenellaLa crisi economica che imperversa sembra mietere le sue vittime anche tra i colossi del tennis
di Pierpaolo Renella

La crisi economica che imperversa sembra mietere le sue vittime anche tra i colossi del tennis.
Il management del fondo americano di private equity Forstmann, Little & Company – che dal 2004 controlla la IMG – ha avviato un austero piano di ristrutturazione senza precedenti della celebre compagnia di sports marketing fondata negli anni sessanta dall’avvocato Mark McCormack. Tra le prime “vittime” dei tagli alle spese vi sono quattro manager in forza presso la IMG Nick Bollettieri Tennis Academy: il direttore Gabe Jaramillo, i due vice presidenti Ted Meekma e Greg Breunich e il direttore finanziario Jeff McNeill. Gabe Jaramillo, il più noto dei quattro, ha lavorato per oltre venti anni per l’academy, ricoprendo il ruolo di braccio destro di Nick Bollettieri: a lui va riconosciuto il merito di aver scoperto, tra gli altri, Kei Nishikori.
I vertici della IMG e lo stesso Nick Bollettieri non hanno commentato la notizia. Secondo quanto riportato dal quotidiano locale Sarasota Herald Tribune, gli “epurati” hanno percepito un’indennità di buonuscita, in cambio della quale hanno firmato un patto di non concorrenza e non disclosure, che vieterebbe loro di svolgere attività concorrenziale in qualsiasi altro luogo al mondo e di parlare pubblicamente della vicenda. Ed Mulock, uno dei legali di Jaramillo, ha dichiarato che la Forstmann, Little & Co. avrebbe assunto un tagliatore di teste, con il compito specifico di ridurre il personale della IMG.