SCOMMETTIAMO CHE – DAY 13. Murray restituisce ossigeno e qualche euro al nostro uomo, che per la finale donne non ha dubbi. Va contro il book e scommette sulla cinese.
La finale dell’Australian Open sarà il decimo scontro diretto tra Li e Azarenka
Di Gianluca Roveda – 26 gennaio 2013
Dopo il disastro di mercoledì, ho ripreso colore. E’ ufficiale: eviterò un secondo default. Grazie ai buoni pronostici di ieri, ho riportato il capitale sopra i 100 euro. Con due sole scommesse da qui a fine torneo, non rischio di finire nuovamente a zero. E’ stata una giornata molto positiva. Errani-Vinci hanno confermato i pronostici regalandomi la mini-vincita di 1.15 euro (non basta neanche per comprare il quotidiano in edicola…). Per fortuna, la lettura di Federer-Murray è stata corretta. Ho avuto anche un pizzico di fortuna: ero certo che vincesse Murray, ma ero indeciso se giocare l’handicap oppure la vittoria in quattro set. Ho optato per la prima opzione, “entrata” piuttosto agevolmente perchè Andy ha vinto addirittura 7 game più di Roger (ne sarebbero bastati 4). Avessi giocato il successo in quattro set mi sarei mangiato le mani per un quarto set gettato un po’ alle ortiche (anche se con il decisivo "aiuto" di Federer). E' andata bene e ho intascato 29,51 euro che hanno riportato il passivo a 74 euro. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte, ma senza la tragica giornata di mercoledì sarei addirittura in attivo. Diciamo che questa prima esperienza da scommettitore “professionista” mi è stata molto utile. Adesso è tempo di finale femminile. Ecco l'analisi.
VICTORIA AZARENKA vs. NA LI
Partita affascinante e stimolante. I bookmakers danno leggermente favorita la Azarenka, ma la quota è molto equilibrata: 1.80 contro 2.24. Gli scontri diretti dicono 5-4 per la bielorussa, vincitrice negli ultimi quattro. Tuttavia, la Li ha vinto gli unici due in uno Slam: Australian Open 2011 e Roland Garros 2011. Gliel’hanno ricordato alla vigilia: avrà fatto gli scongiuri, perchè avevano fatto lo stesso con Federer prima della semifinale contro Murray. C’è grande equilibrio, difficile schierarsi apertamente per l’una o per l’altra. Anche i bookmakers hanno i loro dubbi, giacchè hanno messo a 22,5 game l’asticella per l’under-over e gli handicap sono piuttosto bassi. Come arrivano alla finale? La Li non ha perso un set, mentre la Azarenka ha vissuto mezzora di paura contro Jamie Hampton. Tuttavia, il bilancio game è più favorevole alla bielorussa (77-31 contro 75-35). Entrambe adorano l’Australian Open: è lo Slam dove vantano il miglior bilancio in carriera: 27-7 per la cinese, 27-6 per la bielorussa. L’ultima sconfitta della Azarenka nel mese di gennaio è proprio il quarto turno dell’Australian Open 2011, quando la cinese si impose con un doppio 6-3 prima di andare in finale. Da allora, ha un bilancio di 20 vittorie e nessuna sconfitta nel primo mese dell’anno. Tuttavia punto sulla Li. In primis perchè ho ancora negli occhi le difficoltà incontrate da Vika contro Jamie Hampton. L’americana ha gesti fluidi e sa variare con intelligenza tagli e rotazioni. Fossi nella Li, avrei dato un’occhiata al DVD di quella partita. Se non l’ha fatto, ci avrà pensato Carlos Rodriguez. Contro la Azarenka non è tanto importante farla colpire in movimento, visto che corre benissimo (soprattutto in direzione laterale): è fondamentale metterla fuori posizione, farla uscire dalla tana. La Li ha le armi tattiche per creare questo tipo di trappole. Rodriguez lo sa e gliel’avrà detto. Se poi servirà come contro la Sharapova, credo possa essere favorita. Più facile il compito di Sam Sumyk: la Azarenka ha un solo tipo di tennis: picchiare senza pietà, da entrambi i lati, con minuscole varianti (palle alte per recuperare il centro del campo, qualche contropiede). Per riuscirci dovrà prendere l’iniziativa sin da inizio scambo e non consentire alla Li di attuare i suoi trabocchetti. Non è da escludere, tuttavia, che abbia ancora qualche problema fisico dopo i fatti della semifinale contro Sloane Stephens. In definitiva, sopra la pari mi sento di puntare sulla cinese. Non mi avventuro in giocate strane (under-over, handicap, numero di set…) perchè è un match imprevedibile: potrebbe finire 6-3 6-3 come essere una bagarre da 11-9 al terzo. Mi fido della nuova Li, perchè se è riuscita a massacrare la Sharapova dopo averci perso 4 volte di fila, può fare altrettanto contro la Azarenka.
30 euro – Na Li a 2.24 (possibile guadagno 37.20)
CAPITALE INIZIALE: 100 euro
Prima giornata: – 10.86
Seconda giornata: + 7,63
Terza giornata: – 8,12
Quarta giornata: – 36,80
Quinta giornata: – 50
DENARO FRESCO: 100 euro
Sesta giornata: + 39,22
Settima giornata: – 10,25
Ottava giornata: + 48,42
Nona giornata: – 115
Decima giornata: + 32,15
Undicesima giornata: + 29,51
BILANCIO TOTALE: – 74,10
CAPITALE ATTUALE: 125,90
Essere vulnerabili, e ammetterlo, è una grande risorsa
Vulnerabili lo siamo tutti, anche e soprattutto i tennisti, in un’epoca in cui la pressione per il risultato è...