TENNISBEST MAGAZINE è tornato con un numero più ricco che mai. Nel giorno in cui iniziano gli Internazionali BNL d’Italia, abbiamo deciso di focalizzarci sui nomi che coloreranno il grande tennis negli anni a venire: i baby fenomeni, quelli della Next Generation. La nostra scelta è chiara: Nick Kyrgios. L’australiano ha monopolizzato la copertina e i primi tre pezzi. La copertina è dedicata al Long Form Journalism, un Kyrgios raccontato da chi lo conosce meglio di chiunque altro: Dario Castaldo. Forte della sua residenza in Australia, una vecchia conoscenza con Nick e le opinioni di chi lo conosce (molto) bene ha realizzato un ritratto assolutamente inedito – e straordinario – dell’australiano, da noi definitivo “THE NEXT BIG THING”. Restando in tema Kyrgios, Federico Ferrero ha ricordato le prime faccende che lo hanno coinvolto nel tour, tra polemicucce e scandaletti. A chiudere lo speciale, abbiamo ripreso il pezzo che gli hanno dedicato su L’Uomo Vogue, come a certificare che il tamarro di Canberra potrebbe diventare un lanciatore di mode. Però nell’articolo si sostiene una tesi alternativa: forse Nick non è un cattivo ragazzo: semplicemente, lo disegnano così.
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La carrellata dei fenomeni del futuro prosegue con Federico Ferrero e la sua intervista esclusiva con Alexander Zverev, realizzata durante il Masters 1000 di Monte Carlo. Il tedesco che è un po’ russo e un po’ americano respira tennis sin da quando era nel grembo della madre. Probabilmente diventerà numero 1 del mondo, ma non è un mostro di simpatia. Da non perdere. Il direktor Lorenzo Cazzaniga ha realizzato un articolo sulla Next Generation ATP, in cui ha elencato e analizzato le qualità di questi ragazzi, promossi a più non posso dall’ATP. A chiudere il tema-giovani, siano andati a trovare Lorenzo Sonego, il coetaneo azzurro di Kyrgios che si sta facendo notare dopo essere cresciuto lontano da pressioni e aspettative. Dentro il suo club, a Rivoli, abbiamo scoperto il suo mondo e quello di coach Gianpiero Arbino, dove Riccardo Bisti ha riscontrato alcune affascinanti somiglianze con il duo Seppi-Sartori. La parte magazine si chiude con le imperdibili statistiche di Luca Roldi con i ranking basati su Slam e Masters 1000. Arriverà in queste ore, perché deve essere aggiornato a Madrid. Abbiamo poi un capitolo dello splendido libro di racconti tennistici “Smash”: grazie alla cortesia della casa editrice “La nave di Teseo” pubblichiamo il racconto di Guido Brera. Lettura straordinaria. Così come è straordinaria la foto che vi abbiamo scovato direttamente dalle Filippine. Basta guardarla.
, imperdibile appuntamento annuale in cui chiediamo ai migliori negozi specializzati italiani di valutare i migliori prodotti del mercato. Trovate la classifica complessiva, che ha segnato l’ennesimo successo del marchio Babolat, e le varie classifiche per ciascun prodotto: racchette, scarpe, corde, palle e abbigliamento. Ci sono tante conferme ma anche qualche sorpresa. Lo spazio dedicato alla tecnica è sempre molto interessante. In questo mese, Brad Gilbert ci spiega come si può rendere meno traumatica l’esperienza di giocare contro un tennista mancino. Già, perché speso può essere un problema. C’è poi Massimo Sartori: il coach di Andreas Seppi ci spiega come fare per spezzare il ritmo all’avversario, utilizzando con intelligenza la rotazione in slice. A chiudere, un top-10 come David Ferrer (insieme ai tecnici della sua accademia) ci offrono alcuni schemi tecnico-tattici per migliorare il proprio tennis sulla terra battuta. A proposito di terra battuta, la Spagna è la patria della polvere di mattone ed è una destinazione perfetta per qualsiasi appassionato: tra Resort, Club e Accademie ce n’è per tutti i gusti. E noi vi consigliamo i migliori. Tutto questo è TENNISBEST Magazine, sempre più ricco ed esclusivo. La lettura ideale per accompagnarvi in un mese di grande tennis.
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