La notizia del fidanzamento di Serena giunge in contemporanea al suo arrivo in Nuova Zelanda. I cronisti la assediano, ma lei non parla e tiene la mano sinistra in tasca. C'era un anello da nascondere? Poi rinuncia a un evento promozionale, mentre Venus ammette: “Forse io lo sapevo già….”

Gli organizzatori dell'ASB Classic di Auckland dovranno fare una statua a Serena Williams. Avevano già ottenuto la sua presenza, garantendosi un interesse senza precedenti per un torneo che – pur essendo l'unico a giocarsi in Nuova Zelanda – resta una semplice tappa di avvicinamento all'Australian Open. Oltre alla Williams, tuttavia, i neozelandesi godranno anche del clamore portato dalla stessa. Pochi minuti prima che sbarcasse all'aeroporto di Auckland, infatti, si è diffusa in tutto il mondo la notizia del suo fidanzamento ufficiale con Alexis Ohanian. L'aeroporto neozelandese si è popolato di giornalisti, ed è parso che Serena si aspettasse così tanto clamore. Atterrata insieme all'amica Caroline Wozniacki, ha schivato i microfoni e le domande dei giornalisti. Indossava una felpa grigia e, per tutto il tragitto dall'area degli arrivi alla transportation, ha tenuto in tasca la mano sinistra. Sapeva che tutti avrebbero guardato lì, nella speranza di individuare l'anello di fidanzamento che Ohanian aveva in mano quando le ha chiesto di sposarla. Sapendo come funziona la comunicazione, Serena ha prontamente annullato un evento promozionale che si sarebbe dovuto tenere nel pomeriggio neozelandese, presso il Merton Road Tennis Center, organizzato dal suo sponsor Gatorade.

RESTA IN PIEDI L'ESIBIZIONE CON GLI ALL BLACKS
“Siamo stati informati che Serena non è stata in grado di allenarsi negli ultimi tre giorni, negli Stati Uniti – hanno detto i promotori – per questo, non aveva tempo a sufficienza per partecipare al nostro evento. La sua priorità, per oggi, era effettuare un allenamento. Serena e il suo team non vedevano l'ora di partecipare, ma vuole prepararsi al meglio per il torneo”. Pare chiaro che non volesse rispondere a domande sul suo fidanzamento. Resta confermato, per adesso, un match di esibizione in programma domenica: insieme alla sorella Venus, giocherà un doppio misto contro i fratelli Ardie e Julian Savea, stelle degli All Black di rugby. Nel frattempo i giornalisti hanno intercettato la sorella maggiore, che ha ammesso di essere stata messa al corrente in anticipo sulla notizia del giorno. “Si, forse lo sapevo – ha scherzato – sono la sorella, e le sorelle possono sapere queste cose”. Pare che sia stata proprio Venus, con le sue belle parole, a convincere Serena a sbarcare per la prima volta ad Auckland. “E' merito suo, dovrete ringraziarla ogni volta che metterà piede in Nuova Zelanda” aveva detto Serena. Grazie a questa incredibile combinazione di fattori, per qualche giorno gli occhi del mondo saranno tutti sulla Nuova Zelanda. Per la gioia degli sponsor.