Di Francesco Camanzi – foto getty images

WTA Dubai, Premier, cemento, $ 2.000.000

Negli Emirati Arabi va in scena l’epilogo del quarto torneo Premier dell’anno. La rassegna femminile che – per sforzo economico, aggiornamento degli impianti e risposta delle giocatrici – meriterebbe la promozione nella categoria Premier 5 ha visto trionfare Agnieszka Radwanska, testa di serie numero 5. La polacca si è imposta per 7-5 6-4 su Julia Goerges, a coronamento di una settimana aperta dalle defezioni illustri (Azarenka, seeding 1, e Kvitova, seeding 2) e segnata da una timida partecipazione di pubblico.

Parte subito forte la polacca che strappa un break fulminante nel primo gioco dell’incontro e vola sul parziale di 2-0. Nei turni di servizio Aga amministra con sicurezza, supportata com’è da una battuta precisa e da variazioni micidiali. La tedesca, che non fa della velocità il suo punto forte, soffre gli scambi prolungati e raramente riesce a mettersi in condizione di liberare il suo dritto. Ci riesce nell’ottavo gioco quando pesca un insperato controbreak e aggancia l’avversaria sul 4-4. La partita si riapre e diventa finalmente equilibrata: la testa di serie polacca concede qualche spazio di troppo, la tedesca risponde con ritrovata fiducia ma continua a pagare le troppe corse con un numero spropositato di errori gratuiti. Radwanska si riprende il break nell’undicesimo gioco e chiude in scioltezza il primo set sul 7-5.

Il secondo set comincia in salita per la Goerges che soffre la solidità mentale e fisica dell’avversaria, regala sistematicamente i primi scambi e si trova quasi sempre costretta a rincorrere. La Radwanska si limita a una sapiente partita di rimessa e centra un doppio break che la proietta sul parziale di 4-1. Poi, secondo la più classica delle sceneggiature, la Goerges realizza che peggio di così non potrebbe giocare, lascia andare la mente e il braccio e risale fino al 4-3. Ma Aga non vacilla, tiene il servizio nell’ottavo gioco e conserva il vantaggio fino al 6-4 conclusivo.

Vince, dunque, la favorita del pronostico, brava a capitalizzare al meglio le amnesie dell’avversaria e a tirare fuori le unghie nei 15 decisivi.

Con la vittoria odierna la Radwanska porta sul 2-0 gli head-to-head con la tedesca e, soprattutto, scavalca Samantha Stosur nel ranking portandosi al quinto posto.

A Radwanska b. J Goerges 75 64

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