La tennista polacca ha accettato la sospensione dopo essere risultata positiva alla Trimetazidina

Foto Ray Giubilo

L’ITIA (International Tennis Integrity Agency) comunica che Iga Swiatek ha accettato la sospensione di un mese, che ha già in parte scontato tra i mesi di settembre e ottobre durante i quali la tennista polacca non ha disputato tornei, per essere risultata positiva alla Trimetazidina in un controllo effettuato al di fuori delle competizioni ad agosto. Nella giornata di mercoledì Swiatek aveva ammesso la violazione e accettato la sanzione. La numero 2 del mondo perderà il prize money del Cincinnati Open, il primo torneo giocato dopo la positività.

Secondo quanto riferito dall’Itia, “il test positivo è stato causato dalla contaminazione di un farmaco regolamentato non soggetto a prescrizione (la melatonina), prodotto e venduto in Polonia, che la giocatrice aveva assunto per problemi di jet lag e di sonno, e che la violazione non era quindi intenzionale, come accertato dopo aver sentito la tennista polacca e il suo entourage. Il prodotto contaminato era un farmaco regolamentato senza prescrizione nel Paese di origine e di acquisto dalla Swiatek, e considerando tutte le circostanze del suo utilizzo (e altri casi di prodotto contaminato ai sensi del codice mondiale antidoping), il livello di colpa della giocatrice è stato considerato al limite più basso dell’intervallo per nessuna colpa o negligenza significativa”.