Il piemontese ko 6-2 6-1 con Munoz De La Nava. Per lo spagnolo il successo più importante della carriera. Matteo: “Tornerò per vincere” …

foto Edo De Campora

 

E’ Daniel Munoz-De La Nava a trionfare, su un campo d’avalos completamente esaurito, alla Capri Watch Cup, il torneo challenger Atp del Tennis Club Napoli dotato di un montepremi di 125mila dollari + ospitalità. Lo spagnolo supera Matteo Donati in due set 6/2 6/1. Questo è il risultato più importante della carriera per De La Nava che dopo esser stato costretto a causa di un incidente a stare lontano dai campi di tennis per sei anni ora vive una nuova giovinezza. Vince, dunque, l’esperienza contro il talento del giovane azzurro che nel primo set ha sprecato ben nove palle break per strappare il servizio allo spagnolo.

 

Faccio i complimenti a Donati – spiega a fine partita Munoz-De La Navaper come ha giocato durante questa settimana. E’ molto giovane, sicuramente avrà tante altre occasioni per vincere. Ha giocato un torneo incredibile. Ringrazio tutti per come mi hanno accolto, ho giocato la serie A in questo circolo, qui mi sento a casa. Dedico questa vittoria a mia moglie e mia figlia. Spero di tornare l’anno prossimo e giocare un torneo Atp 250”.

 

Una settimana da incorniciare comunque per il giovane Matreo Donati, wild card del torneo assegnata da Angelo Chiaiese direttore del torneo, che a Napoli ha raggiunto la sua prima finale in un torneo challenger. Faccia da bravo ragazzo e colpi da campione per la promessa azzurra che durante la settimana ha conquistato il pubblico partenopeo. “E’ stata una settimana bellissima – spiega Donatidentro e fuori dal campo. La porterò nel cuore per sempre. Napoli mi ha regalato delle emozioni uniche. Non le dimenticherò. Ringrazio tutti per un’organizzazione fantastica. Peccato non aver sfruttato le numerose palle break nel primo set. Forse poteva cambiare qualcosa. Munoz è stato molto bravo, non era facile giocare contro di lui, sono comunque felice. Spero di tornare l’anno prossimo e magari un giorno vincere questo torneo”.

 

Munoz De La Nava è stato premiato dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris e da Silvio Staiano di Capri Watch mentre Matteo Donati da Luciano Schifone, Delegato alla Sport della Regione Campania. Donati è stato premiato anche da Giorgio Pietanesi Banca Fideuram e da Marco Del Gaiso con il Delfino Bluduemila come miglior tennista italiano del torneo. Presente anche la madrina della Capri Watch Cup Veronica Maya.

 

Vince De La Nava ma vince anche il Tennis Club Napoli. Le tribune del centrale del circolo della Villa completamente esaurite. Oltre mille appassionati hanno affollato gli spalti del circolo del lungomare regalando un’immagine vincente della città. “Ringrazio tutti – spiega Luca Serra, presidente Tennis Club Napoli – per l’organizzazione di questo torneo. Alle spalle ci sono oltre duecento persone che hanno lavorato da mesi per regalare un torneo così importante. Questo pubblico ha regalato una cornice spettacolare, noi siamo pronti per il salto nel circuito Atp”.

 

Nella serata di sabato grande successo per il Premio Città di Napoli. Il console Generale degli Stati Uniti a Napoli Colombia Barrose premiato dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris, lo scienziato e ideatore del Sabato delle Idee Marco Salvatore premiato dal presidente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni, Lucio D’Alessandro Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa premiato dall’assessore regionale al turismo Pasquale Sommese, il direttore de l’Espresso Luigi Vicinanza premiato da Silvio Staiano di Capri Watch e dal presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, Alessandro Barbano direttore de Il Mattino (ha ritirato il premio il giornalista Antonino Pane) premiato da Roberto Gelardi di Banca Patrimoni Sella.

 

Tra gli eventi collaterali si è svolto il Memorial Elvira De Concilio con sfide tra allievi della scuola del Tennis Club Napoli. Durante la premiazione del singolare, si è svolto il sorteggio promosso dalla Fondazione Alessandro Pavesi, della racchetta di Roger Federer con la quale ha giocato il torneo Wimbledon 2014. Sempre durante la premiazione della finale, Michele Iodice, artista e designer anomalo, autore di numerosissimi interventi, allestimenti, installazioni, invenzioni e decorazioni ha donato un trofeo/scultura al Presidente Luca Serra per come il Tennis Club Napoli si è aperto alla città per l’organizzazione di grandi manifestazioni sportive. Nella giornata di sabato si era svolto anche il Memorial Mariano Ruggiero con un torneo di tie-break con i migliori under 11 della Campania vinto da Fabrizio Staiano.

 

Per ulteriori informazioni e programma del giorno su www.atpnapoli.com, www.tennisclubnapoli.it  e www.azzurroservice.it. E' possibile seguire il torneo anche sulla pagina fb: www.facebook.com/tcnapoli.

 

 

Ufficio stampa