Togliendo un po' di tempo alla preparazione invernale, la slovacca si è recata a Wuhan per collaborare alle riprese dell'atteso film sulla vita di Na Li. Le due si sono affrontate nella finale dell'Australian Open, ultimo grande successo della cinese. Le riprese sono iniziate a ottobre e l'uscita è prevista nel 2019.

Lo scorso ottobre vi abbiamo aggiornato sull'atteso film riguardante la vita e la carriera di Na Li. Ideato diversi anni fa, è stato oggetto di alcuni rinvii per la difficoltà a trovare l'attrice protagonista, nonché la grande pignoleria del regista. Circa un mese fa sono iniziate le riprese e oggi si scopre che ci sarà un piccolo spazio anche per Dominika Cibulkova. Lo ha rivelato la slovacca, numero 25 WTA, con alcune foto pubblicate sul suo profilo Instagram. Prima che Naomi Osaka vincesse lo Us Open, la cinese era l'unica asiatica ad aver vinto uno Slam. Ne ha intascati due: Roland Garros 2011 (nella famosa finale contro Francesca Schiavone) e Australian Open 2014, quando batté proprio la Cibulkova. Sul finire di quell'anno si è ritirata e oggi è in lizza per entrare nella Hall of Fame. Con le riprese in pieno svolgimento, la Cibulkova ha affermato di essersi presa un po' di tempo dalla sua preparazione invernale in modo da svolgere il ruolo. “Sono felice e orgogliosa di essere stata invitata a recitare me stessa nell'imminente film su Na Li – ha scritto la slovacca – due giorni di riprese a Wuhan sono stati qualcosa di surreale e magico, perché mi hanno portato a vivere tanti ricordi. Mi manchi nel circuito, amica mia (anche se mi hai sempre battuta!)”. Li e Cibulkova si sono affrontate sette volte nel circuito WTA e l'ha sempre spuntata la cinese. Le foto lasciano intendere che le riprese hanno riguardato proprio la finale dell'Australian Open 2014: il campo centrale di Wuhan è stato “truccato” per assomigliare alla Rod Laver Arena e le due giocatrici indossavano gli stessi completi utilizzati in quella storica partita.

UN PROGETTO AMBIZIOSO
Come è noto, il film avrebbe dovuto uscire nel 2016, ma è stato costantemente rimandato. “Chan è un perfezionista e ha fatto impazzire lo sceneggiatore – aveva detto Na Li lo scorso marzo – personalmente vorrei far conoscere al pubblico la mia personalità nella sua interezza: non solo per il mio stile aggressivo sul campo, ma anche per il mio carattere disinvolto. Le riprese inizieranno entro la fine dell'anno ed è già stata scelta l'attrice per interpretarmi. Da quando mi sono ritirata ho valutato diverse opzioni, ma non ho mai preso in considerazione l'idea di fare l'attrice. Non sono il tipo di persona che potrebbe sviluppare interesse in questo settore”. Evidentemente, si limiterà a un cameo per le scene più tennistiche. Ancora oggi non è noto il nome dell'attrice che la intepreterà, ma si tratta di un volto nuovo, sconosciuto, che ha preso lezioni intensive per un paio d'anni in modo da essere credibile con la racchetta in mano. Parlando del progetto, Peter Ho-sun Chan aveva detto “Na Li aveva un sogno che sembrava impossibile e ha trovato il modo di trasformarlo in realtà. Ha infranto le regole, ha sfidato le convenzioni e – contro ogni previsione – è diventata una leggenda”. Regista molto noto dalle sue parti, crede talmente tanto in questo progetto da aver rinunciato a dirigere altre pellicole negli ultimi quattro anni. Basato sull'autobiografia della giocatrice, uscita nel 2015, questo film si rivolgerà all'immensa platea cinese (quasi un miliardo e mezzo di abitanti), ma è probabile che venga esportato in diversi mercati linguistici.