Il campione US Open del 2020 Dominic Thiem ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha annunciato la separazione dal suo coach Benjamin Ebrahimzadeh. Tra gli argomenti toccati anche la possibilità del ritiro al termine della stagione

Dominic Thiem e le difficoltà incontrate al rientro dal lungo infortunio. Il campione degli US Open 2020 sta vivendo gli anni più difficili della sua carriera, dopo il rientro dall’infortunio nel 2022 che lo ha tenuto lontano dai campi di tennis per molto tempo. Il tennista austriaco ha tenuto una conferenza stampa nella cittadina di Schörfling, dove ha parlato di diversi temi importanti. La prima notizia è la separazione dal suo ultimo coach Benjamin Ebraihmzadeh, che aveva preso il posto dello storico allenatore Nicolas Massu a partire dallo scorso aprile. “Si, mi sono separato da Benny dopo l’Australia. Il nuovo coach sarà qualcuno che mi conosce come giocatore, da quando ero giovane. Io vedo questa come la mia ultima possibilità”.

Un altro passaggio interessante riguarda la sua situazione classifica, al momento numero 90 nel ranking mondiale. L’obiettivo per questa stagione è provare di entrare nuovamente in top 50, in caso contrario potrebbe davvero pensare al ritiro. “Sono tornato da due anni dall’infortunio, nel 2022 ho finito al numero 100 e lo scorso anno al 98. Se dovessi finire ancora intorno alla centesima posizione, bisogna anche pensare se ne vale ancora la pena”.

Infine ha svelato quali sono i suoi programmi per i prossimi mesi, con la curiosa scelta di saltare i tornei di Indian Wells e Miami. Thiem ha infatti preso la decisione di tornare a disputare alcuni Challenger che si disputeranno nei prossimi mesi, nello specifico a Szekesfehervar, Zadar e Napoli. La speranza è conquistare un buon numero di punti per presentarsi competitivo in quel di Montecarlo.