Il tennista svizzero ha raggiunto le semifinali alle Next Gen ATP Finals: ecco un suo profilo
Dominic Stricker è uno dei personaggi più caldi del momento. Lo svizzero si è messo in mostra alle Next Gen ATP Finals di Gedda, qualificandosi per la seconda edizione di fila per le semifinali. Una stagione che non lo ha visto ancora esplodere definitivamente, con il principale risultato positivo arrivato allo US Open, quando ha raggiunto gli ottavi di finale, vincendo un match bellissimo in cinque set al primo turno contro Stefanos Tsitsipas. È sicuramente il passaggio più favorevole dell’anno per il giocatore svizzero, che ha vissuto ancora delle incostanze, specie per la sua caratteristica di non essere così rigido e puntuale nel suo professionismo e nella preparazione atletica. Sin dalle prime apparizioni sul circuito, ha mostrato il suo talento, raggiungendo i quarti di finale a Ginevra e a Stoccarda nel 2021, ottenendo scalpi importanti come quelli di Marin Cilic, Hubert Hurkacz e Marton Fucsovics.
Stricker ha vissuto nel mito di Roger Federer sin da giovanissimo, avendo il piacere di condividere parte della preparazion con lui all’inizio del 2021 a Dubai, dopo che si era fatto notare l’anno prima per aver vinto i titoli in singolare e in doppio a livello junior al Roland Garros. Inoltre Stricker è legato a Federer dalla figura di Swen Swinnen, il suo allenatore che era uno dei principali compagni di allenamento del basilese specie a inizio carriera. Stricker è appassionato allo sport in generale: dal basket NBA, al calcio, essendo grande tifoso dello Young Boys. Un bel personaggio che ha sulle spalle la grande eredità di Roger Federer e Stan Wawrinka: il potenziale del giocatore di Grosshöchstetten è enorme, vedremo se riuscirà a incanalare la sua grande qualità tecnica e la sua grande potenza nei colpi.