Dopo aver conquistato un primo set complicato, il romano cede in rimonta tradito dal suo colpo migliore: il dritto
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Termina nei quarti di finale la corsa di Matteo Berrettini al Qatar ExxonMobil Open, il torneo ATP 500 che si sta disputando sul cemento del Khalifa International Tennis Complex di Doha. Dopo le due ottime prestazioni che gli avevano permesso di battere Novak Djokovic e Tallon Griekspoor nei primi due turni, il tennista romano si è arreso a Jack Draper con il punteggio di 4-6 6-4 6-3 dopo 2 ore e 20 minuti di gioco. È dunque il britannico, testa di serie numero 8 del tabellone, a staccare il pass per la semifinale, dove affronterà Jiri Lehecka, che ha eliminato il favorito numero uno del seeding Carlos Alcaraz.
Subito qualche difficoltà in apertura per Berrettini, che nel secondo gioco del primo set deve annullare due palle break. Ci riesce e pareggia i conti prima di trovare il break del settimo gioco che lo porta avanti 4-3. L’azzurro salva poi un totale di quattro chance all’avversario quando serve per chiudere il primo parziale e al terzo set point si porta avanti nel punteggio. Continuano però i momenti di sofferenza e gli errori con il dritto e Berrettini deve salvarsi nuovamente nel sesto game. Draper resta avanti e nel decimo gioco strappa per la prima volta la battuta all’avversario riuscendo, al quarto set point, a mandare la partita al terzo. Il momento di rottura del romano continua però anche nel parziale decisivo: Draper trova il break nel quarto game e poi conferma il vantaggio per salire 4-1. Berrettini prova a resistere e nel settimo game torna a procurarsi una chance di break, che il britannico annulla con un ace. Draper sale quindi 5-2 e poi non trema al momento di chiudere, mandando la partita in archivio al secondo match point.