Dodig e i tifosi bosniaci
Ivan Dodig si è lamentato del comportamento dei tifosi bosniaci durante il secondo turno dell'Australian Open contro Damir Dzumhur, da cui si è ritirato nel quarto set. Dodig è nato in Bosnia-Erzegovina, ma il gruppetto di fanatici si è schierato per Dzumhur. "Non era un clima da tennis – ha detto Dodig – queste persone sono venute nel posto sbagliato. Avrebbero dovuto andare a una partita di calcio o qualcosa del genere, perchè probabilmente non sanno nulla di tennis". In Australia ci sono migliaia di immigrati provenienti dalla ex-Jugoslavia: bosniaci e croati sono tra le comunità più numerose. Dodig si è ritirato sull'1-4 del quarto set, peraltro dopo aver vinto i primi due. "Eravamo all'Australian Open, ma mi sembrava di essere al Bosnian Open" ha tuonato Dodig. Dzumhur gli ha dato ragione. "Mi sento come se fossi a casa, per davvero. E' una cosa spettacolare, questi tifosi sono incrediibili". Punti di vista.Dodig è nato in Bosnia-Erzegovina, ma il gruppetto di fanatici si è schierato per Dzumhur. "Non era un clima da tennis – ha detto Dodig – queste persone sono venute nel posto sbagliato. Avrebbero dovuto andare a una partita di calcio o qualcosa del genere, perchè probabilmente non sanno nulla di tennis". In Australia ci sono migliaia di immigrati provenienti dalla ex-Jugoslavia: bosniaci e croati sono tra le comunità più numerose. Dodig si è ritirato sull'1-4 del quarto set, peraltro dopo aver vinto i primi due. "Eravamo all'Australian Open, ma mi sembrava di essere al Bosnian Open" ha tuonato Dodig. Dzumhur gli ha dato ragione. "Mi sento come se fossi a casa, per davvero. E' una cosa spettacolare, questi tifosi sono incrediibili". Punti di vista.