Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Da un paio di anni a questa parte le sfide tra Novak Djokovic e Stan Wawrinka sono garanzia di spettacolo. Dopo gli stupendi match nel 2013 e 2014 (una vittoria per parte) qui a Melbourne e nel 2013 a New York (vittoria del serbo), tutti terminati al quinto set, enormi erano le aspettative per questo incontro. Ha vinto Djokovic al quinto, una partita emozionante ma non bella. Molti più errori (118) che vincenti (69). Wawrinka ha quasi sempre comandato lo scambio ma spesso non è riuscito a tradurre l’aggressività in punti a proprio favore. Il servizio e il rovescio, suoi punti di forza, sono andati a fasi alterne. Djokovic, da parte sua, non è apparso il ribattitore infallibile a cui siamo abituati. Il serbo ha comunque fornito la solita grande prestazione dal punto di vista atletico terminando il match molto più fresco dell’avversario.
Il primo set ha vissuto una fase di studio fino al 3-3, poi ha avuto un sussulto con un break a favore di Wawrinka e l’immediato contro break. Sul 5-4 Djokovic ha sprecato due set point ma ha finito per dominare 7-1 il tie-break.
Il secondo set è a favore di Wawrinka che effettua il break decisivo sul 3-2 grazie a un doppio fallo di Djokovic.
Il terzo set è forse il migliore del match. Djokovic si porta sul 3-0 e ha una palla per il 4-0. Wawrinka ha la forza per riportarsi sul 3-3. Ma sul 4-5 lo svizzero perde malamente il servizio e il set.
Djokovic si porta 2-0 nel quarto set. Wawrinka effettua il contro break. Sull’1-2 Wawrinka tiene il servizio dopo essere stato sotto 0-40. E’ il suo momento migliore. Sul 3-3 guadagna un break e il vantaggio che gli consente di pareggiare il conto dei set.
Nel quinto set Wawrinka smarrisce la prima di servizio e appare decisamente stanco. Djokovic gli infligge un impietoso “cappotto” e guadagna la finale dopo 3 ore e 30 minuti.
Domenica in finale Djokovic troverà Andy Murray per la terza volta a Melbourne (vincendo le precedenti finali nel 2011 e 2013). Lo scozzese ha però vinto gli unici due suoi Slam superando in finale proprio il serbo a New York nel 2012 e a Wimbledon nel 2013. Considerando che Djokovic ha giocato una semifinale ben più dura di Murray e che avrà un giorno in meno per recuperare, l’esito della finale appare per nulla scontato.
Djokovic b. Wawrinka 7-6 3-6 6-4 4-6 6-0