Il numero uno del mondo supera in rimonta lo scozzese. Dopo aver perso il primo set, Nole sale in cattedra e si impone col punteggio di 4-6, 6-3, 7-5… di GIORGIO VALLERIS

di Giorgio Valleris – foto Getty Images

 

Novak Djokovic avanti tutta verso la fase finale delle Atp World Tour Finals 2012. Dopo il big match odierno vinto con Andy Murray per 4-6, 6-3, 7-5 è lui a guidare, sempre più saldamente, il Gruppo A davanti allo scozzese e al duo Tsonga-Berdych.

Djokovic si presenta a questo incontro clou con un ruolino di marcia 2012 invidiabile: 71 vittorie e 12 sconfitte mentre Murray vanta 55 vittorie e 14 sconfitte. Curricula a parte, nel gioco d’apertura il serbo commette tre gratuiti col dritto che offrono allo scozzese l’immediata possibilità di un break. Andy non si fa pregare e con un ottimo dritto in corsa al termine di un difficile recupero strappa subito il servizio all’avversario.

E’ la svolta della prima partita: Nole paga caro un inizio col freno a mano tirato: il numero uno del mondo, impreciso col dritto e timido col rovescio va sotto 0-2 dopo pochi minuti. Nel secondo turno di battuta, Djokovic rompe il ghiaccio e conquista il primo game. Sotto lo sguardo attento di coach Lendl, Murray non stecca e mantiene l’avversario a distanza di sicurezza salendo prima sul 3-1, poi sul 4-2. Sul 5-4 in suo favore, il 25enne scozzese ha la ghiotta possibilità di aggiudicarsi il primo set e non sbaglia. Tenendo il servizio a zero chiude per 6-4.

Il secondo set si apre all’insegna dell’equilibrio: Djokovic tiene il servizio e Murray lo imita poco dopo. La tensione è evidente e anche un breve passaggio a vuoto può costare carissimo. Nel sesto gioco il serbo si conquista la prima palla break dell’incontro e la sfrutta grazie anche ad una maldestra discesa a rete dell’avversario. Dopo essere salito sul 4-2, Nole è in fiducia e tiene agevolmente il servizio salendo sul 5-2 e ipotecando il secondo parziale. Djokovic serve per il set e tiene la battuta senza cedere nemmeno un punto. Dopo un’ora e mezza si va al terzo e decisivo set.

Sull’1-1 arriva un black out per Murray che concede tre palle break consecutive al serbo che, al secondo tentativo, gli strappa il servizio. Il quinto gioco è tiratissimo e, dopo oltre 10 minuti in campo, lo scozzese riesce ad evitare il crollo tenendo il servizio e accorciando sul 2-3. Nell’ottavo gioco il numero uno del mondo va sotto 15-40 e posi subisce l’aggancio sul 4-4.  Sul 5-5 Murray comincia ad evidenziare un certo nervosismo, concede due palle break a Nole e poi spedisce un dritto lungo offrendo al numero uno del ranking la possibilità di servire per il match.  Dopo aver annullato due palle break con altrettante prime di servizio, Novak Djokovic chiude i conti e rafforza la sua leadership nel Gruppo A. Grazie alla vittoria odierna, Nole porta a 10 i suoi successi nei 17 scontri diretti con il vincitore dello Us Open 2012. Stasera in campo Jo-Wilfried Tsonga contro Tomas Berdych…