L'inizio è stato agghiacciante, ma Novak Djokovic si è ripreso in tempo. Il serbo è nei quarti a Indian Wells grazie alla laboriosa vittoria su Marin Cilic, maturata con il punteggio di 1-6 6-2 6-3. Nel primo set, il serbo aveva raccolto appena tre punti in risposta. "Non ho perso la concentrazione e sono rimasto tranquillo, nonostante il punteggio – ha detto Djokovic – ho accettato il fatto che lui sia uscito dai blocchi meglio di me. Era aggressivo, non sbagliava, serviva bene. Non potevo fare altro. Però ho sempre creduto di potercela fare, nel secondo ho resettato tutto, mi sono detto che il match era appena iniziato". Il serbo ha colto l'ottava vittoria su otto scontri diretti con il croato. Nei quarti se la vedrà con Julien Benneteau. In merito alle premature sconfitte di Nadal, Murray e Wawrinka, ha detto: "E' normale, tutti migliorano. Tanti giocatori vogliono battere i più forti. E' un motivo in più per continuare ad allenarsi duramente. E' sicuramente una cosa buona per lo sport".
L'inizio è stato agghiacciante, ma Novak Djokovic si è ripreso in tempo. Il serbo è nei quarti a Indian Wells grazie alla laboriosa vittoria su Marin Cilic, maturata con il punteggio di 1-6 6-2 6-3. Nel primo set, il serbo aveva raccolto appena tre punti in risposta. "Non ho perso la concentrazione e sono rimasto tranquillo, nonostante il punteggio – ha detto Djokovic – ho accettato il fatto che lui sia uscito dai blocchi meglio di me. Era aggressivo, non sbagliava, serviva bene. Non potevo fare altro. Però ho sempre creduto di potercela fare, nel secondo ho resettato tutto, mi sono detto che il match era appena iniziato". Il serbo ha colto l'ottava vittoria su otto scontri diretti con il croato. Nei quarti se la vedrà con Julien Benneteau. In merito alle premature sconfitte di Nadal, Murray e Wawrinka, ha detto: "E' normale, tutti migliorano. Tanti giocatori vogliono battere i più forti. E' un motivo in più per continuare ad allenarsi duramente. E' sicuramente una cosa buona per lo sport".