Dopo la polemica a distanza tra Roger Federer e Rafael Nadal (subito sedata, a dire il vero) sulla questione della riforma del calendario, è stato chiesto un parere anche al numero 1 ATP Novak Djokovic. "Preferirei parlare di questo argomento a porte chiuse" ha tagliato corto Djokovic. Prima dell'inizio del torneo, Nadal aveva accusato Federer di non difendere pubblicamente gli interessi dei giocatori. "E' facile non dire niente e non prendere posizione: così passi sicuramente da gentleman" aveva detto lo spagnolo. "Io ho solo la mia linea di condotta e non parlo di certi argomenti durante le conferenze stampa" ha ribadito Federer, che è presidente del Consiglio dei Giocatori in seno al board ATP (Nadal è vicepresidente). Djokovic ha preferito tenersi fuori dal dibattito: "Qualsiasi cosa che io dica sull'argomento non aggiungerebbe niente di nuovo". Secondo Djokovic, la stagione è troppo lunga e faticosa. "E' chiaro che qualcosa deve cambiare: basti pensare ai troppi infortuni occorsi ai top players".

. "Preferirei parlare di questo argomento a porte chiuse" ha tagliato corto Djokovic. Prima dell'inizio del torneo, Nadal aveva accusato Federer di non difendere pubblicamente gli interessi dei giocatori. "E' facile non dire niente e non prendere posizione: così passi sicuramente da gentleman" aveva detto lo spagnolo. "Io ho solo la mia linea di condotta e non parlo di certi argomenti durante le conferenze stampa" ha ribadito Federer, che è presidente del Consiglio dei Giocatori in seno al board ATP (Nadal è vicepresidente). Djokovic ha preferito tenersi fuori dal dibattito: "Qualsiasi cosa che io dica sull'argomento non aggiungerebbe niente di nuovo". Secondo Djokovic, la stagione è troppo lunga e faticosa. "E' chiaro che qualcosa deve cambiare: basti pensare ai troppi infortuni occorsi ai top players".