Le parole in conferenza stampa del numero uno del mondo, che affronterà al debutto Yannick Hanfmann (Foto Ray Giubilo)
Ha sorpreso tutti la scelta di Novak Djokovic ci accettare la wild card per prendere parte al Geneva Open. Una decisione mirata a mettere partite nelle gambe e anche a conquistare qualche punto che potrebbe essere decisivo in vista della difesa della prima posizione mondiale.
“Innanzitutto vorrei ringraziare tutte le persone dell’organizzazione e di Ginevra in generale per il caloroso accoglimento – le parole di Djokovic in conferenza stampa -. Qui a Ginevra ho alcuni membri della mia famiglia e mia cugina tra poco sposerà un ex giocatore del Servette. Il club qui è magnifico tutto è predisposto per giocare nelle migliori condizioni. Attualmente mi sentivo di aver bisogno di mettere più match nelle gambe per cercare la mia forma migliore per il Roland Garros. La mia testa va bene o almeno non ho alcuna conseguenza, negli ultimi giorni mi sono dedicato alla condizione fisica con il mio nuovo preparatore“.
Un passaggio dedicato a Nadal: “In un certo senso sono triste nel vedere tutti gli infortuni che ha avuto recentemente e quanto ne patisca, dal mio punto di vista sono contento di non dover subire tutto questo dopo anni di carriera e mi auguro di restare in forma ancora per un po’ perché amo questo sport e non sento vicino il giorno del ritiro, è vero che quest’anno non ho ancora giocato nei quattro tornei cui ho partecipato al livello cui sono abituato ma sono ancora alla ricerca delle giuste sensazioni e forma“.
“Guarda, non ho né tempo né tanta voglia di guardare al passato e chiedermi perché l’inizio anno è andato così – ha concluso – sono proiettato piuttosto sul presente e futuro alla ricerca delle buone sensazioni“.