Altra eliminazione a sorpresa: Nole si fa rimontare 2 set da Melzer e dice addio al torneo. Nadal supera un grande Almagro…

da Parigi, Daniele Rossi – foto Getty Images

 

E’ successo, anche Novak Djokovic abbandona mestamente Parigi e lo fa nella maniera peggiore, cioè perdendo una partita già vinta con un avversario sulla carta nettamente inferiore.

Jurgen Melzer vince 2-6 3-6 6-2 7-6(3) 6-4 e si giocherà la sua prima semifinale in uno Slam con Rafael Nadal.

 

L’austriaco, che aveva realizzato il primo upset al 3° turno battendo Ferrer, si merita però in pieno la vittoria e questo prestigioso risultato.

Ha giocato una partita tatticamente molto attenta, cercando di non far mai comandare il gioco a Djokovic e tentanto di variare il più possibile, soprattutto con quella bizzarra smorzata di rovescio a due mani che ha fatto disperare il serbo per tutto il match.

 

E dire che le cose all’inzio si erano messe molto bene per “Djoker”, capace di vincere piuttosto agevolmente i primi due set, sfruttando alla perfezione le 3 palle break concesse da Melzer.

Nel terzo parziale sembra finita quando Nole va avanti 2-0; e invece l’austriaco reagisce alla grande, recupera il break, strappa il servizio altre due volte e vince il set per 6-2

Nel quarto vige la legge dell’equilbrio e viene deciso al tie-break: Jurgen si porta addirittura sul 6-0 prima di chiudere 7 a 3.

Si va al quinto: Nole gioca male, è sempre più nervoso, mentre Melzer è sicuramente più lucido e continua a stordire il serbo di palle corte, con una delle quali annulla una pericolosa palla break sul 3-2 Djokovic.

Il momento topico è sul 4-4, quando Melzer strappa il servizio al serbo alla quarta palla break del game.

Il viennese va a servire dunque per la partita e si guadagna tre match point, non prima del “thriller” della partita.

Sullo 0-15 Novak manda un diritto sulla linea, viene chiamato fuori, anche se il segno appare in realtà buonissimo, non essendoci spazio tra esso e la riga.

Ma il giudice di sedia decide insidacabilmente che la palla out, nonostante le vivaci proteste del serbo.

Il primo dei match point Melzer lo spreca buttando a rete un’elementare voleé di dritto a campo aperto, Djokovic annulla il secondo con un vincente, il terzo invece è quello buono.

Jurgen Melzer conquista così la sua più importante vittoria della carriera, arrivata dopo 4 ore e 15 minuti di gioco.

Erano 15 anni che un austriaco che non arrivava in semifinale al Roland Garros, cioè dai tempi di Thomas Muster che vinse il torneo nel 1995.

Ora ecco un’altra sfida impossibile, Rafael Nadal in semifinale.

 

Rafael Nadal batte Nicolas Almagro 7-6(2) 7-6(3) 6-4 e domani potrà festeggiare serenamente il suo compleanno (ne fa 24), brindando al 7° successo su altrettanti incontri (il primo a Palermo nel 2004!) contro il connazionale.

Ci sono voluti però due tie-break e la migliore versione del Nadal formato Parigi per superare “Nico”, apparso molto in vena e per nulla intenzionato a recitare il ruolo di vittima sacrificale.

Ne è venuta fuori una partita molto bella e divertente, con scambi da incorniciare.

Il primo a metter fuori la testa è proprio Almagro con un “early-break” nel primo set, ma Nadal recupera il servizio perduto e riequilibra la situazione.

Il resto del parziale scorre liscio fino al tie-break: lo domina Nadal, che effettua subito il mini-break, prende il largo e stravince per 7-2.

E’ una brutta botta per Almagro, che sta giocando al meglio delle sue possibilità, ma che per superare il maiorchino è costretto a far miracoli.

Ma il nativo di Murcia non molla, tiene botta e impegna Nadal anche nel secondo set.

I due servono benissimo e infatti non ci sono palle break e la conclusione viene affidata quindi al “jeu-decisif”. Anche questo però è un dominio di Rafa, che vince il tie-break per 7 punti a 3.

Nel terzo set Almagro prova una disperata rimonta, ma Nadal oggi non è disposto a regalare nulla e infatta non gli concederà nessuna altra palla break.

A perdere il servizio è invece Almagro sul 4-4, mandando Rafa a servire per il match.

La testa di serie numero 2 non si fa pregare e chiude la questione in 2 ore e 35 minuti di gioco.

 

Nadal promosso a pieni voti, tornato quasi a livelli mostruosi di Montecarlo, ma anche Almagro ha disputato una gran partita, sebbene alla fine non sia riuscito a raccogliere nemmeno un set.

 

RISULTATI QUARTI DI FINALE

Soderling b. Federer 3-6 6-3 7-5 6-4

Berdych b. Youzhny 6-3 6-1 6-2

Nadal b. Almagro 7-6(2) 7-6(3) 6-4

Melzer b. Djokovic  2-6 3-6 6-2 7-6(3) 6-4

 

SEMIFINALI

Soderling vs. Berdych

Nadal vs. Melzer

 

 

 


 

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