Il serbo a Sky Sports: “Cercavo qualcuno che avesse vissuto le mie stesse esperienze”
Novak Djokovic si avvicina con fiducia alla stagione 2025. Il serbo ha assunto come nuovo coach Andy Murray per una collaborazione interessante e intrigante che è volta a cercare di riavvicinarsi al livello di Sinner e Alcaraz per l’anno venturo e di vincere altri Slam da aggiungere alla sua straordinaria collezione. L’ex numero 1 del mondo in questo weekend era ospite a Lusail al Gran Premio di Formula 1 in Qatar e ha parlato della nuova collaborazione con Murray ai microfoni di Sky Sports England: “Gli ultimi due mesi sono stati dedicati a una profonda riflessione sulla pianificazione della prossima stagione. Dopo la fine del rapporto con Goran Ivanisevic, mi sono preso sei mesi per valutare attentamente se avessi bisogno di un nuovo allenatore e, soprattutto, quale profilo potesse essere ideale per questa fase della mia carriera.”
Su cosa l’ha portato a scegliere Murray: “Mi sono reso conto che avevo bisogno di qualcuno che avesse vissuto le stesse esperienze che sto vivendo io ora. Cercavo un ex numero uno mondiale, un vincitore di diversi Slam. Durante le discussioni con il mio team, è emerso il nome di Andy Murray. Ho deciso di chiamarlo direttamente, per vedere come sarebbe andata. L’ho colto completamente di sorpresa. Era qualcosa che non si aspettava minimamente. Ma la connessione è stata immediata e, dopo pochi giorni, ha accettato la proposta. Questa collaborazione è una sorpresa anche per me stesso, ma sono veramente emozionato. Andy non è stato solo uno dei miei più grandi rivali, abbiamo la stessa età e abbiamo condiviso i campi più prestigiosi del mondo. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti per la prossima stagione.”