Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Novak Djokovic supera per la quarta volta consecutiva Roger Federer in una prova dello Slam e si porta in vantaggio anche nel computo generale degli scontri diretti (23-22). L’ultimo successo dello svizzero in uno Slam risale alla semifinale del vittorioso Wimbledon 2012. Da allora i due giocatori si sono ritrovati due volte in finale a Wimbledon (2014 e 2015) e in finale agli ultimi Us Open. Vittorie del serbo ma mai così nette come quella odierna.
I primi due set di Djokovic hanno rasentato la perfezione. Servizio chirurgico e incredibile profondità negli scambi. Federer non è mai stato messo in condizione di colpire la palla in situazione di confort. Il serbo lo ha pressato di continuo costringendolo all’errore. Le poche volte che lo svizzero riusciva a portarsi a rete veniva inesorabilmente passato. Un 6-1 6-2 in 54 minuti quasi umiliante. Federer non ha servito come nelle giornate migliori, ma Djokovic ha risposto in modo eccezionale. Ben 4 su 8 i turni di battuta ceduti dallo svizzero, mentre il serbo non ha concesso neppure una palla break.
Nel terzo set si inizia finalmente a vedere un po’ di partita. I monologhi sono belli solo a teatro. Djokovic torna sulla terra e inizia a dare un po’ di respiro a Federer. Lo svizzero sul 2-2 sventa una palla break che avrebbe potuto porre anticipatamente la parola fine sul match. Sul 3-2 ecco il gioco più lungo (16 punti) ed emozionante dell’incontro. Federer gioca il suo tennis migliore e si procura le prime (saranno anche le ultime) palle break del match. Alla quarta chance riesce a strappare il servizio al serbo portandosi sul 4-2. Federer va a servire sul 5-3 e prolunga la partita al quarto set tra il delirio degli spettatori della Rod Laver Arena.
Cadono le prime gocce e si chiude il tetto. Il quarto set si gioca indoor. Si giunge senza sorprese al 4-3 per Djokovic, servizio Federer. Sul 15-30 i due giocatori sono protagonisti di uno scambio da favola, candidato a essere il punto dell’anno. Federer lo chiude con un impossibile passante di rovescio in corsa sulla volée di Djokovic. Nel punto successivo il serbo, grazie a un fortunoso nastro che rende imprendibile il suo passante, ha la prima palla break del set. Federer si avventura in un tentativo di serve and volley che non dà l’esito sperato. E’ break per Djokovic che va a servire per il match sul 5-3. Tiene il gioco a zero e conquista la finale dopo 2 ore e 19 minuti.
Chiunque sarà il suo avversario in finale, Murray o Raonic, il Djokovic di stasera è nettamente favorito.
Djokovic b. Federer 6-1 6-2 3-6 6-3