Il tennista serbo ha parlato a margine della semifinale vinta contro Taylor Fritz, già proiettato alla sfida con Sinner e alla possibilità di conquistare il titolo numero 100 in carriera

Foto Felice Calabrò

Novak Djokovic è tornato in finale al Masters 1000 di Shanghai, e domani sfiderà in finale Jannik Sinner per conquistare il titolo numero 100 della carriera. In semifinale ha avuto la meglio in due set su Taylor Fritz, e subito dopo si è presentato in conferenza stampa per raccontare ai giornalisti le sue sensazioni in vista della gara di domani. “Qui in Cina è sempre speciale, sembra destino di lottare per il centesimo titolo proprio qui, dove in passato ho avuto grandi successi e un supporto straordinario dal pubblico. Gli sono grato, soprattutto stasera l’atmosfera era elettrica. Sono in una buona posizione per vincere il mio centesimo titolo, il numero 41 nei ‘10000’“. Un rapporto quello con i fan che resta uno degli aspetti più importanti per Djokovic, ovunque esso si trovi. “Cerco di avere un legame con le persone ovunque mi trovi nel mondo, gran parte di quel che facciamo è per i fan, loro pagano i biglietti per venire a guardarci e sostenerci. Perciò cerchiamo di ricambiarli con un buon tennis, e con delle belle interazioni con loro prima e dopo le partite”.

Sulla sfida a Sinner: “Lui è in una forma incredibile negli ultimi 12 mesi, il miglior giocatore al mondo, un tennis così incredibile e costante. Senza dubbio è il giocatore da battere, soprattutto sul cemento. Non giochiamo dall’Australia, non sarà il favorito in campo ma spero di riuscire a essere abbastanza pronto fisicamente, per quella che potrebbe essere una partita lunga”.

Sui problemi al ginocchio sinistro: “Si, è stato un po’ diverso dal problema di ieri, ma in questo momento entrambe le cose non mi preoccupano. Ho giocato e finito la partita sia ieri che oggi, quindi è una buona notizia”.