Novak Djokovic sostiene di non utilizzare trucchi psicologici contro i suoi avversari, poichè la più grande battaglia avviene con se stesso. "La grande sfida mentale è con me stesso – ha detto a pochi giorni dall'esordio a Wimbledon – cerco di concentrarmi su pensieri positivi. Spesso un tennista viene sopraffatto dai dubbi, come la paura di vincere o perdere". A Wimbledon, Djokovic si presenterà da numero 1 e cercherà di ripetere il successo del 2011, quando vinse tre Slam su quattro. L'anno scorso si incagliò in semifinale contro Roger Federer. "Se combatti con te stesso e riesci a mettere a fuoco i pensieri in direzione positiva, tutto questo si irradia intorno a te e l'avversario se ne accorge".sostiene di non utilizzare trucchi psicologici contro i suoi avversari, poichè la più grande battaglia avviene con se stesso. "La grande sfida mentale è con me stesso – ha detto a pochi giorni dall'esordio a Wimbledon – cerco di concentrarmi su pensieri positivi. Spesso un tennista viene sopraffatto dai dubbi, come la paura di vincere o perdere". A Wimbledon, Djokovic si presenterà da numero 1 e cercherà di ripetere il successo del 2011, quando vinse tre Slam su quattro. L'anno scorso si incagliò in semifinale contro Roger Federer. "Se combatti con te stesso e riesci a mettere a fuoco i pensieri in direzione positiva, tutto questo si irradia intorno a te e l'avversario se ne accorge".