Le parole in conferenza stampa del campione uscente, al termine del match che lo ha visto uscire sconfitto per mano di Alexei Popyrin
Novak Djokovic è stato eliminato al terzo turno degli US Open 2024, sconfitto in quattro set per mano del vincitore di Montreal Alexei Popyrin. Al termine del match il tennista serbo si è presentato alla consueta conferenza stampa, dove ha raccontato di come fosse consapevole di non poter dare di più rispetto a quanto fatto vedere in campo. “Intanto congratulazioni a Popyrin e al suo team, ha sicuramente giocato e meritato di vincere oggi. Da parte mia, per il modo in cui mi sentivo e per come ho giocato dall’inizio di questo torneo il terzo turno è già un successo. Ho giocato il tennis peggiore della mia vita, servendo in maniera pessima. Se giochi su una superficie veloce come questa senza servizio, con una percentuale di prime bassa e senza la possibilità di guadagnare punti facili non puoi vincere. Soprattutto contro giocatori che sono in forma come Alexei, che servono alla grande e mettono grande pressione“.
Sulla stanchezza fisica e l’impegno ravvicinato con le Olimpiadi: “Sicuramente le Olimpiadi hanno influito, ho speso molte energie per vincere l’oro e semplicemente sono arrivato a New York non nelle migliori condizioni dal punto di vista fisico e mentale. Ma sono gli US Open, ci ho provato e ho fatto del mio meglio. Non ho avuto problemi fisici, semplicemente ero senza benzina. Non è bello sentirsi bene fisicamente – ed essere ovviamente motivati perché è un torneo dello Slam – ma semplicemente non riesci a trovare il tuo gioco”.
Sul torneo e il favorito per la vittoria finale: “Se serve bene e gioca così bene, anche Popyrin può battere chiunque. Alcaraz è fuori, io sono fuori, ci sono tante sorprese e il tabellone si sta aprendo. Sinner è il principale favorito, ma ci sono anche Tiafoe, Fritz, Zverev, Rublev. Tutti possono ambire al titolo e sarà interessante vedere chi ci riuscirà.”