Caos in Spagna per un’interpretazione sbagliata delle norme: il numero 1 al mondo si allena prima della fine del lockdown, il club Puente Romano si scusa
Ha immediatamente fatto il giro del web il video della sessione di allenamento del numero 1 Novak Djokovic. Il serbo, che sta passando la sua quarantena in Spagna, ha colpito qualche palla a Marbella con Carlos Gomez Herrera nel pomeriggio di lunedì 4 maggio, momento in cui il governo aveva autorizzato gli atleti d’elite a riprendere la propria attività fisica. Una norma contraddittoria alla luce dell’indicazione della Federazione spagnola che ammette la riapertura dei circoli dal lunedì successivo, l’11 maggio, concedendo ai tennisti solamente di allenarsi individualmente all’aperto. Per questo motivo la seduta di Nole è immediatamente rimbalzata sul web presupponendo una violazione del confinamento ma il club di Puente Romano ha chiarito con un comunicato: “Il 4 maggio abbiamo ricevuto una richiesta da Djokovic per allenarsi in uno dei nostri campi, dove gioca abitualmente quando è a Marbella. Avevamo capito che da quel giorno gli atleti avrebbero potuto usufruire delle nostre strutture ma la Federazione ha chiarito che si dovrà aspettare sino all’11 maggio – si legge nella nota – Ci dispiace se la nostra interpretazione errata possa aver recato a problemi a Djokovic, che era in buona fede”.