Novak Djokovic sta già pensando a come preparare al meglio la prossima stagione, con l’idea di cambiare qualcosa rispetto alla sua tradizionale off-season

Foto Ray Giubilo

Novak Djokovic ha chiuso la stagione 2024 per quanto riguarda i tornei dello Slam con zero successi all’attivo, così come non gli capitava dal lontano 2017. La medaglia d’Oro a Parigi ha sicuramente reso il tutto meno amaro, ma è innegabile che in vista della prossima stagione dovrà cambiare qualcosa se vorrà provare a superare Margaret Court e arrivare a 25 titoli Slam.

In questo senso sta prendendo piedi l’ipotesi di una off-season alternativa per il tennista serbo, contrariamente a quanto si è visto negli anni passati dove preparava la stagione senza giocare tornei di esibizione e limitando il numero di uscite in pubblico. Voci dal Messico parlano infatti di un accordo “vicino” con Djokovic, per una esibizione prevista nell’incredibile location della Monumtenal Plaza de Toros. Il viaggio del 24 volte campione Slam potrebbe non esaurirsi qui, tanto da pensare a una vera e propria tournée in America Latina, con la possibilità di sfidare l’ex collega Juan Martin Del Potro. I due si sono recentemente incontrati a Flushing Meadows per una sessione di allenamento, e non è da escludere che in quella circostanza possano aver gettato le basi per un accordo di questo tipo.

Djokovic non sarebbe il primo ad affrontare una off-season di questo tipo, con gli stessi Nadal, Federer e Alcaraz che hanno fatto qualcosa di simile negli anni passati. Gli effetti però non sono in alcuni casi quelli desiderati, come dimostrato dal 2023 di Casper Ruud che ha pagato in termini di condizione e di preparazione fisica la tournée in Sudamerica a fine 2022 che lo ha visto protagonista proprio insieme a Nadal.