Proseguirà anche nel 2016 la partnership tra Novak Djokovic e Boris Becker. Sotto la supervisione dell'ex campione tedesco, "Nole" si è ripreso la leadership ATP e ha vinto quattro degli otto Slam giocati (peraltro giocando sei finali). "Andremo avanti anche nel 2016. Abbiamo beneficiato l'uno dell'altro – ha detto Becker alla Bild – Novak ha un grande team, sono contento di farne parte". Becker ha comunque ridimensionato i propri meriti: "I risultati sono principalmente merito del giocatore e non dell'allenatore. Il mio principale vantaggio è che ho vissuto tutte le finali importanti. Ad eccezione del Roland Garros le ho giocate tutte, quindi posso offrire una consulenza che non è alla portata di tutti". Djokovic continua anche con lo storico coach Marian Vajda, che lo sta accompagnando a Pechino.. Sotto la supervisione dell'ex campione tedesco, "Nole" si è ripreso la leadership ATP e ha vinto quattro degli otto Slam giocati (peraltro giocando sei finali). "Andremo avanti anche nel 2016. Abbiamo beneficiato l'uno dell'altro – ha detto Becker alla Bild – Novak ha un grande team, sono contento di farne parte". Becker ha comunque ridimensionato i propri meriti: "I risultati sono principalmente merito del giocatore e non dell'allenatore. Il mio principale vantaggio è che ho vissuto tutte le finali importanti. Ad eccezione del Roland Garros le ho giocate tutte, quindi posso offrire una consulenza che non è alla portata di tutti". Djokovic continua anche con lo storico coach Marian Vajda, che lo sta accompagnando a Pechino.