da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Alessandro Terziani
A Melbourne il clima è impazzito. Ieri temperature oltre i 40° senza un filo di vento. Oggi la felpa è d’obbligo. Il cielo è nuvoloso, minaccia pioggia, tira un vento molto fresco, le temperature sono scese di circa 25°.
E’ un’edizione degli Australian Open che ancora stenta a decollare. La quinta giornata ha in programma gli incontri di terzo turno della parte alta del tabellone maschile e della parte bassa del tabellone femminile. Il match di cartello è la sfida serale sulla Rod Laver Arena tra Maria Sharapova e Venus Willians.
Sessione pomeridiana con risultati abbastanza prevedibili sia tra gli uomini che tra le donne.
Sulla Rod Laver Arena il numero uno del mondo Novak Djokovic affronta Radek Stepanek (n.34). Il match è godibile. Il ceco come può si presenta a rete (ben 67 le discese a fine match) esibendo un pregevole repertorio di colpi al volo che entusiasmano il pubblico. Nole gestisce il match. Due sole le palle break concesse ed annullate. Sul 3-3 del primo set e sul 3-4 del terzo. Djokovic ha sempre alzato il livello del gioco nei momenti importanti effettuando un solo break per set, evitando così pericolosi tie-break. I tre grandi favoriti per il titolo maschile non hanno ancora scoperto le carte in attesa di test più probanti.
Accede agli ottavi anche Kei Nishikori (n.18) che non trova difficoltà contro il russo Evgeny Donskoy (n.82) che è sembrato appagato del risultato raggiunto alla sua prima partecipazione in uno slam. Il giapponese è invece chiamato a confermare i quarti dello scorso anno.
Termina l’avventura di Jerzy Janowicz (n.26) fermato da Nicolas Almagro (n.11). Come prevedibile, comanda il servizio. Due soli break, entrambi conquistati da Almagro nel terzo set. Lo spagnolo si era aggiudicato i primi due set al tie-break. Deludente il polacco che in 16 turni di servizio dello spagnolo non è riuscito a procurarsi neppure una palla break.
Janko Tipsarevic(n.9), dopo i 5 set e le 3 ore e 51 minuti necessarie a battere Lacko, ha corso e vinto un’altra maratona di 3 ore e 29 minuti con Julien Benneteau (n.38). L’attaccante francese, finchè gli ha retto il fisico, ha giocato un ottimo tennis aggressivo mettendo in gravi ambasce il serbo. Alla distanza il pallino del gioco gli è sfuggito di mano così come il match.
Agnieszka Radwanka (n.4) irretisce con continue variazioni di gioco la 22enne inglese Heather Watson (n.50). La polacca vince in due facili set ed è la prima giocatrice ad accedere agli ottavi.
Sulla Rod Laver Arena Angelique Kerber (n.5) festeggia il 25esimo compleanno superando la promettente 18enne Madison Keys (n.105) che ha dimostrato di meritarsi la wild card concessa.
Agevole anche il successo della Na Li (n.6) sulla rumena Sorana Cirstea (n.29) al termine di due set non esaltanti, condizionati da numerosi errori.
L’aria di Melbourne esalta la russa Ekaterina Makarova (n.19). Lo scorso realizzò la clamorosa impresa di eliminare Serena Williams, oggi ha superato in 3 set Marion Bartoli (n.11). La francese è apparsa decisamente appesantita e fuori condizione. La mancina Makarova ha comunque rischiato di compromettere un match già vinto rischiando di farsi raggiungere avanti 5-0 nell’ultimo set.
Ancora una volta il derby serbo è appannaggio di Ana Ivanovic (n.13) che si aggiudica l’ottavo confronto diretto, su 11, con Jelena Jankovic (n.21). La bella Ana ha fatto di tutto per perdere il primo set. Sul 5-2 e servizio ha perso 15 punti di fila per poi riuscire a chiudere il set 7-5.
La Jie Zheng (n.40) non riesce a ripetersi con Julia Goerges (n.18) dopo la clamorosa vittoria con la Stosur. La cinese va servire per il match sul 5-4 del terzo set ma perde malamente il gioco ed anche la partita.
RISULTATI
Maschile – 3° turno
Djokovic b. Stepanek 6-4 6-3 7-5
Tipsarevic b. Benneteau 3-6 6-4 2-6 6-4 6-3
Nishikori b. Donskoy 7-6 6-2 6-3
Almagro b. Janowicz 7-6 7-6 6-1
Femminile – 3° turno
Kerber b. Keys 6-2 7-5
Li b. Cirstea 6-4 6-1
Radwanska b. Watson 6-3 6-1
Ivanovic b. Jankovic 7-5 6-3
Makarova b. Bartoli 6-7 6-3 6-4
Goerges b. Zheng 6-3 1-6 7-5