Coppa Davis: stabilita la sede di Serbia-Gran Bretagna. Si giocherà allo Stadio Tasmajdan, sulla terra all’aperto. Ma dopo Wimbledon e prima delle Olimpiadi, davvero Nole e Andy avranno voglia di giocare su tre superfici diverse in un mese?. La comunicazione è arrivata in queste ore e conferma le previsioni, secondo cui i serbi avrebbero accolto i campioni in carica sulla loro peggiore superficie. In teoria dovrebbero esserci Novak Djokovic ed Andy Murray, rispettivamente numero 1 e numero 2 del mondo. L’incontro si giocherà presso lo Stadio Tasmajdan di Belgrado, in grado di ospitare fino a 6.100 spettatori. Sarà interessante verificare se i due risponderanno alla convocazione: si giocherà pochi giorni dopo la fine di Wimbledon (sull’erba) e a poche settimane dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro (sul cemento). Davvero avranno voglia di giocare su tre superfici diverse in un mese? In semifinale, chi la spunterà tra Serbia e Gran Bretagna pescherà la vincente di Italia-Argentina. La scelta della sede dell’incontro arriva a poche ore dalla mini-polemica tra Murray e Becker sull’eterno argomento del doping. Lo scozzese aveva seminato ancora dubbi sull’integrità dello sport, ma era stato criticato da Boris Becker (coach di Djokovic). “Ho letto le dichiarazioni di Andy, ma non condivido le sue preoccupazioni. Fino a prova contraria, il tennis è uno sport pulito” ha detto Djokovic da Berlino, dove ha ottenuto per la terza volta il Laureus Award. “Io e Murray abbiamo un ottimo rapporto e abbiamo già discusso dell’argomento: mi ha assicurato che non si riferiva a nessuno in particolare. Tra doping e scommesse è un momento complicato, però c’è bisogno di prove certe. In caso contrario, si tratta soltanto di rumori. Io sono orgoglioso di fare parte del tennis, uno sport che amo e che voglio contribuire a mantenere pulito”.