L’esultanza del classe 2008 dopo la sua prima vittoria nel tour ha sollevato diverse polemiche, anche perché arrivata in seguito al ritiro di Shapovalov

Un nuovo record è stato infranto nella giornata di ieri nell’ATP 500 di Monaco, e si è portato dietro una buone dose di polemiche. Diego Dedura-Palomero è infatti il primo classe 2008 a giocare, e vincere, una partita nel circuito maggiore. Il giovane tedesco è entrato in tabellone come lucky loser, dopo aver perso nel turno decisivo delle qualificazioni da Alexander Bublik. Al primo turno si è trovato di fronte un giocatore esperto come Denis Shapovalov, che è stato però costretto al ritiro quando il punteggio era fissato sul 7-6, 3-0 tutto a favore di Palomero.

E proprio da qui scaturisce l’episodio che ha fatto discutere e non poco. Complice probabilmente la gioia di aver raggiunto la prima vittoria nel circuito ATP, e il modo rocambolesco in cui è arrivata, Palomero si è lasciato andare a un’esultanza “sopra le righe”: prima una serie di urli come a sfogare tutta la tensione accumulata, poi si è steso in terra simulando la crocifissione di Gesù. L’esultanza è stata da molti sul web doppiamente contestata, non soltanto per il riferimento religioso che a molti potrebbe aver dato fastidio ma anche perché arrivata in seguito al ritiro dell’avversario.

“Una celebrazione inappropriata, sfogarsi su un avversario infortunato e poi fare qualcosa che potrebbe essere interpretato come una presa in giro da parte dei cristiani. Non una cosa divertente“, scrive un utente su X, mentre c’è chi sottolinea come il tutto sia ancor più surreale perché succede durante la settimana santa: “é molto strano – scrive un altro utente sempre su X – soprattutto a pasqua”.

Palomero ha provato a spegnere le polemiche, raccontando a un’agenzia di stampa tedesca come lui sia “molto religioso“, e che la sua esultanza non voleva essere una mancanza di rispetto bensì un “gesto di celebrazione”. C’è anche chi difende il giovane tedesco, come il giornalista Ben Rothenberg, che concede delle “attenuanti” considerando che si tratta di una vittoria che può fargli svoltare la carriera e che, al di là del ritiro, il punteggio era già decisamente in suo favore e quindi parzialmente già acquisita.

Si può catalogare il tutto probabilmente come un errore di gioventù, sul quale probabilmente lo stesso Palomero rifletterà e comprenderà che a volte bisogna dosare i comportamenti sul campo da gioco.