Dopo l’edizione 2013, il giovane asiatico torna agli Australian Open 2014 grazie ad una wild card… di GIORGIO VALLERIS
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di Giorgio Valleris – foto Getty Images

 

Di Wu alla conquista di Melbourne. Dopo essere entrato nella storia quest'anno come primo cinese a sbarcare nel main draw degli Australian Open, il 22enne che viene dalla repubblica del dragone concederà il bis e giocherà nel primo Slam stagionale di nuovo grazie ad una wild card.

 

Nella Hopman Cup 2012 la coppia Wu Di e Li Na ha sfidato i francesi Gasquet e Bartoli

 

Undici mesi fa l'avventura dell'attuale numero 207 della classifica mondiale in Australia è durata davvero poco dal momento che ha ceduto il passo ad Ivan Dodig nel primo turno. Tra un paio di mesi proverà a far meglio anche se il suo 2013 non è stato esaltante.

 

In questa stagione, a parte due vittorie in altrettanti futures in Cina, il tennista allenato da David Moreau non è riuscito a qualificarsi al main draw di Parigi né a quello degli US Open, sconfitto dallo slovacco Andrej Martin che si era messo in luce a fine giugno all'Aspria tennis cup di Milano giungendo in finale insieme al nostro Filippo Volandri. Fuori al primo turno anche nei due appuntamenti casalinghi. A Pechino è stato sconfitto subito da John Isner mentre nel Master 1000 di Shanghai è stato l'esperto tedesco Florian Mayer a spegnere i suoi sogni di gloria con un doppio 63. La strada per Melbourne è tutta in salita, ma almeno è cominciata.

 

Il coach francese ha iniziato la sua collaborazione col tennista asiatico nel luglio 2012, subito dopo aver "assistito" la squadra di tennis femminile alle Olimpiadi di Londra 2012. Del suo pupillo ha detto al China Daily nell'ottobre 2012: "Ho visto in lui un ottimo potenziale… ha un buon dritto e anche un buon rovescio, deve però migliorare nel servizio e nei vincenti". Vedremo se avrà fatto i progressi sperati…