La Leonessa si qualifica agli ottavi battendo Sarita per 6-0 2-6 6-3. Passa a fatica la Wozniacki. Fuori Radwanska e Bartoli. GALLERY…

di Giorgio Spalluto – foto Getty Images

 

Italia ancora protagonista sul centrale della "Caja Magica", 24 ore dopo l’impresa di Flavio Cipolla, grazie al derby vinto da Francesca Schiavone per 6-0 2-6 6-3 sulla romagnola Sara Errani. Il terzo 6-0 consecutivo della serata madrilena (dopo i due “bagel” messi a segno da Mannarino e Ferrer nella partita precedente) sembrava preludere a un epilogo abbastanza rapido. La numero 1 azzurra, balzata agli onori della cronaca negli ultimi giorni per le audaci dichiarazioni rilasciate al settimanale “Diva e Donna”, concede in tutto il primo set 8 miseri punti alla Errani che, però, come aveva fatto in precedenza il suo compagno di accademia, David Ferrer, non si disunisce per l”ovetto” subito. Anzi. Sara è cinica e spietata nello sfruttare le uniche due palle break concesse da Francesca nel corso del secondo set, vinto dalla romagnola per 6-2. La Leonessa, calata decisamente al servizio, rischia il tracollo in apertura di terzo parziale. Annulla tre palle break nel terzo game, prima di strappare a zero il servizio a “Sarita” che, però, anche sotto 1-4 non si dà per vinta, riportandosi sotto 3-4, prima di un infinito ottavo gioco. Alla fine di sedici punti molto lottati la spunta la Schiavone alla quarta palla break. Questa volta Francesca non si lascia sfuggire l’occasione, chiudendo nel game successivo con il punteggio di 6-3, dopo un’ora e 56 minuti di gioco. Al terzo turno la campionessa del Roland Garros affronterà la statunitense Bethanie Mattek-Sands che, dopo aver eliminato Ana Ivanovic, quest’oggi ha estromesso la sua compagna di Fed Cup, Vania King per 6-0 6-2.

 

Nella sessione mattutina c’era stata la vittoria molto sofferta di Caroline Wozniacki sulla giovanissima serba Bojana Jovanovski. A dispetto del punteggio (6-4 6-4) la finalista dell’edizione 2009 ha avuto bisogno di quasi un'ora e tre quarti per venire a capo del match, recuperando un break di svantaggio in entrambi i parziali.


Accede gli ottavi anche Samantha Stosur, quinta favorita del seeding, che ha impiegato due ore per superare con il punteggio di 7-6(1) 7-5 la slovacca Daniela Hantuchova. La prossima avversaria dell’australiana sarà Anastasia Pavlyuchenkova, autrice di una delle due eliminazioni eccellenti di giornata, quella di Marion Bartoli, undicesima testa di serie, sconfitta per 7-5 6-1. E pensare che la francese, sul 5-2 del primo set, aveva avuto a disposizione un setpoint, prima di subire un parziale di undici giochi a uno da parte della Pavlyuchenkova.

 

L’altra big a uscire di scena è Agnieszka Radwanska che due settimane fa aveva strapazzato la nostra Schiavone a Stoccarda. La polacca non è riuscita ad amministrare un vantaggio di 3-0 nel terzo set (con palla del 4-0) sull’australiana Jarmila Gajdosova. L’ex signora Groth, che già all’esordio aveva dovuto annullare 2 matchpoint alla Kirilenko, ha vinto 23 degli ultimi 30 punti, aggiudicandosi l’incontro con il punteggio di 3-6 6-3 6-3.

 

 

Risultati

 

Pavlyuchenkova – Bartoli 7-5 6-1

Gajdošová – Radwanska 3-6 6-3 6-3

Stosur – Hantuchová 7-6 7-5

Wozniacki – Jovanovski 6-4 6-4

Mattek-Sands – King 6-0 6-2

Kvitová – Scheepers 6-3 6-3

Schiavone – Errani 6-0 2-6 6-3

 


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