A meno di sette giorni dal major londinese, un forfait eccellente, una “buona causa”, qualche gossip e un addio…

di Fabio Bagatella – foto Ray Giubilo

 

A meno di una settimana dall’inizio del terzo Slam stagionale, Wimbledon perde già una delle possibili protagoniste, Elena Dementieva. Jo-Wilfried Tsonga e Richard Gasquet saranno invece regolarmente ai nastri di partenza. La russa, 5a nell’ultimo ranking WTA e semifinalista nella passata edizione dove non convertì un match-point contro la futura regina Serena Williams, non recupera dal problema al polpaccio del recente Roland Garros ed è costretta a dare forfait.  Dementieva si era infortunata al termine della prima settimana parigina ma era ugualmente riuscita a raggiungere le semifinali dove si era ritirata contro Francesca Schiavone.

Tra le vittime di problemi fisici dei French Open 2010 c’erano anche i due francesi Tsonga e Gasquet. Cassius-Jo, che non sembrava comunque in grandi condizioni, aveva abbandonato negli ottavi di finale (contro il russo Youzhny) per un problema all’anca. La risonanza magnetica a cui è stato sottoposto nei giorni scorsi ha evidenziato che la lesione si è assorbita. La presenza di Tsonga a Wimbledon non è più in discussione. Per la gioia dei transalpini ci sarà anche Richard Gasquet. Dopo il forfait nel doppio del Roland Garros Richie, che nel 2007 diede spettacolo cogliendo proprio sul “verde” il suo best in un Maior (la semifinale), si era ritirato dal Queen’s ed aveva cancellato questa settimana la sua partecipazione ad Eastbourne per un dolore alla schiena. L’esito degli esami ha scongiurato lesioni: solo una forte infiammazione che non precluderà a Gasquet di giocare lo Slam che si disputa sulla superficie che predilige.

 

I MURRAY PER LA MALARIA

Si chiama “Servono Reti” ed è il programma promosso in questi giorni dai fratelli Murray, Andy e Jamie, per raccogliere fondi al fine di comprare quelle “reti” che in Africa tanto occorrono per difendersi dalla zanzara che diffonde la terribile febbre. Nel continente africano la malaria è infatti ancora oggi una delle maggiori cause di morte per i bambini. Andy è protagonista di uno video in cui, mentre si appresta a servire, si rende conto che non c’è l’indispensabile “rete”. Lo scozzese, nell’attesa che questa venga montata, si diletta con racchetta e pallina. Lo spot si conclude con lo slogan “cinque sterline per salvare due vite” e con un elenco della cruda realtà prodotta dalla malaria. Queste le dichiarazioni di Andy al riguardo: “Spero che la gente trovi divertente il video, ma quello che più mi sta a cuore è il fatto che le persone prendano seriamente in considerazione il messaggio che c’è dietro. Abbiamo le armi per combattere la malaria, ma nonostante questo ancora sono troppe le morti legate ogni giorno a questa malattia.” Il contributo di Jamie è invece meno pubblico e più “privato”: il maggiore dei Murray ha infatti preferito utilizzare la sua pagina di twitter per promuovere la campagna

 

RAFA E MASHA: “SEXYSSIMI” PER IL SUN

Sono Rafael Nadal e Maria Sharapova i vincitori dello speciale sondaggio organizzato dal noto tabloid inglese The Sun per decretare campioni di  sensualità dell’ATP e della WTA. Lo spagnolo ha prevalso sull’idolo di casa Andy Murray mentre la russa ha avuto la meglio su Ana Ivanovic, Elena Dementieva e Daniela Hantuchova. Nella categoria “All Time”,  l’alloro è andato invece ad André Agassi e Anna Kournikova. 

 

PETROVA “BUONGUSTAIA”

A chi le ha domandato quale fosse il tennista più fascinoso del circuito, la russa Nadia Petrova (no. 13 WTA) ha risposto componendo una sorta di puzzle per definire il suo giocatore ideale. Il corpo è spagnolo: Fernando Verdasco considerando il tutto, ma Rafael Nadal se l’occhio cade su quel particolare ben poco trascurabile che risulta essere il fondo-schiena. Il viso invece è italiano ed ha i bei lineamenti di Fabio Fognini. Complimenti Nadia, ottima scelta…

 

CIAO PARADORN

Pare proprio che questa volta Paradorn Srichaphan abbia definitivamente appeso la racchetta al chiodo. Nel 2007 il thailandese era rimasto vittima di un grave infortunio al polso ma aveva sempre confidato di poter ritornare. Il recente incidente, dove ha subito la frattura dei due arti superiori e un serio infortunio al ginocchio, ha fatto calare il sipario sulle sue ultime speranze di rientrare. Srichaphan, classe 1979, ha compiuto 31 anni pochi giorni fa (il 14 giugno). Nel maggio 2003 il suo best ranking: numero 9 mondiale, primo asiatico di sempre ad entrare nei top ten. In carriera ha vinto 5 titoli su 11 finali giocate. Nei tornei dello Slam ha colto gli ottavi di finale

all’Australian Open (2004), a Wimbledon (2003) e all’US Open (2003). In Thailandia, e più in generale nel Sud-Est asiatico, è un vero e proprio personaggio grazie alle sue “imprese” tennistiche come la celebre vittoria su Agassi al secondo turno del Maior londinese nel 2002. E’ sposato con Miss Universo 2005, la canadese di origini russe Natalie Glebova. E’ attualmente il capitano del team thailandese di Coppa Davis.

 


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