Certe precauzioni non erano esagerate. Quando Kei Nishikori è diventato una star nazionale in Giappone, dopo il suo primo titolo ATP a Delrasy Beach, trovò 60 giornalisti e 6 troupe televisivi ad aspettarlo in aeroporto. Da allora, ogni volta che si reca nel paese natale gli prenotano 2-3 voli in modo da scoraggiare curiosi e scocciatori. Ogni volta che mette piede in Giappone, il numero 5 ATP viene travolto da un’ondata di affetto che però rischia di essere oppressiva. Quando va in giro, per sua stessa ammissione, deve indossare occhiali da sole, cappotti e cappelli per cercare di passare inosservato. Non c’è da stupirsi, dunque, per quanto accaduto domenica in occasione del suo allenamento al torneo ATP di Tokyo. Circa 9.000 persone hanno affollato l’Ariake Coliseum per assistere a un semplice allenamento pre-torneo. Non esistono statistiche ufficiali, ma non è da escludere che sia stato l’allenamento più affollato di sempre.

Lo scorso maggio, circa 5.000 persone avevano preso d’assalto il Centrale del Foro Italico per vedere da vicino Roger Federer. Secondo il commentatore Masahide Sakamoto, che è in loco e ha parlato con gli organizzatori, erano almeno in 9.000 a passare a raggi X l’allenamento di Kei. In effetti basta guardare le immagini e i video comparsi su Youtube per accorgersi dell’eccezionalità della vicenda. Nishikori esordirà lunedì a Tokyo contro Nicolas Almagro (da cui aveva perso nei quarti del 2013). Reduce dal match di Davis che ha mantenuto il Giappone nel World Group, Nishikori andrà a caccia del terzo titolo a Tokyo dopo quelli ottenuti nel 2012 e nel 2014. La vittoria nel 2012 fu una vera e propria liberazione per lui, al punto che per un periodo ha giocato con un paio di scarpe con scritta la data del successo (7 ottobre 2012). In Giappone c’è una grande voglia di vederlo giocare, poiché in Davis giocato soltanto il doppio contro l’Ucraina.