Se c'era qualche dubbio sulle sue condizioni fisiche, Juan Martin Del Potro l'ha fugato negli ultimi due game della finale del torneo ATP 500 di Tokyo. Contro il servizio-bomba di Milos Raonic, l'argentino ha risposto con efficacia e si è aggiudicato il titolo con il punteggio di 7-6 7-5. Del Potro sembra abbonato ai successi nei tornei di questa categoria, visto che si era già imposto a Rotterdam e Washington. "Per me è stata una settimana fantastica, ho giocato sempre meglio, partita dopo partita" ha detto dopo aver ricevuto il trofeo dalle mani di Nobuo Kuroyanagi, presidente della federtennis giapponese. Per l'argentino è il 16esimo titolo in carriera (su 22 finali) e gli consente di vendicare la sconfitta di un paio di mesi fa a Toronto, quando alcune chiamate discutibili diedero la vittoria a Raonic. La partita avrebbe potuto prendere una piega diversa nel primo set, ma Raonic non ha sfruttato tra palle break e ha ceduto il tie-break dopo essere stato avanti 2-0. Un dritto vincente sulla palla break, invece, ha consegnato a "Palito" l'unico break della partita. "Quando serve Raonic, devi restare concentrato e aspettare la tua chance. Lui ha commesso un doppio fallo nel momento chiave del tie-break. Ho anche provato a variare il mio tennis". Per Raonic è la seconda sconfitta consecutiva in finale a Tokyo (lo scorso anno perse da Nishikori), ma questo risultato gli consente di tenere vive le speranze per un posto al Masters di Londra. "Sto facendo bene tante cose, ma c'è ancora molto da lavorare". Adesso entrambi si sposteranno a Shanghai per il penultimo Masters 1000 del 2013.Se c'era qualche dubbio sulle sue condizioni fisiche, Juan Martin Del Potro l'ha fugato negli ultimi due game della finale del torneo ATP 500 di Tokyo. Contro il servizio-bomba di Milos Raonic, l'argentino ha risposto con efficacia e si è aggiudicato il titolo con il punteggio di 7-6 7-5. Del Potro sembra abbonato ai successi nei tornei di questa categoria, visto che si era già imposto a Rotterdam e Washington. "Per me è stata una settimana fantastica, ho giocato sempre meglio, partita dopo partita" ha detto dopo aver ricevuto il trofeo dalle mani di Nobuo Kuroyanagi, presidente della federtennis giapponese. Per l'argentino è il 16esimo titolo in carriera (su 22 finali) e gli consente di vendicare la sconfitta di un paio di mesi fa a Toronto, quando alcune chiamate discutibili diedero la vittoria a Raonic. La partita avrebbe potuto prendere una piega diversa nel primo set, ma Raonic non ha sfruttato tra palle break e ha ceduto il tie-break dopo essere stato avanti 2-0. Un dritto vincente sulla palla break, invece, ha consegnato a "Palito" l'unico break della partita. "Quando serve Raonic, devi restare concentrato e aspettare la tua chance. Lui ha commesso un doppio fallo nel momento chiave del tie-break. Ho anche provato a variare il mio tennis". Per Raonic è la seconda sconfitta consecutiva in finale a Tokyo (lo scorso anno perse da Nishikori), ma questo risultato gli consente di tenere vive le speranze per un posto al Masters di Londra. "Sto facendo bene tante cose, ma c'è ancora molto da lavorare". Adesso entrambi si sposteranno a Shanghai per il penultimo Masters 1000 del 2013.