Del Potro e il “no” preventivo alla Davis
Tipica storia argentina. il Clarin, giornale più importante del paese, ha diffuso la voce secondo cui Juan Martin Del Potro avrebbe già detto "no" al primo turno della Davis 2013, in cui l'albiceleste ospiterà la Germania. Dal punto di vista tecnico non è una gran notizia, poichè Palito ha giocato il primo turno solo nel 2007 (a Linz contro l'Austria, era il suo debutto assoluto). Del Potro non gradirebbe giocare sulla terra dopo l'Australian Open salvo poi tornare sul cemento. La verità, tuttavia, starebbe nei cattivi rapporti con il resto del team, a partire dal capitano Martin Jaite. Nemmeno la presenza del suo concittadino Mariano Zabaleta nelle vesti di vicecapitano è servita a riavvicinare le parti. Il rifiuto di giocare contro Tomas Berdych nella semifinale contro la Repubblica Ceca ha creato una spaccatura difficilmente sanabile, anche perchè una parte del pubblico lo ha fischiato. Se Del Potro dovesse saltare il primo match, difficilmente farà parte del team nel resto dell'anno (in caso di vittoria, gli argentini troveranno la vincitrice di Francia-Israele). Tuttavia, la AAT (la federtennis argentina) ha diramato un comunicato in cui smentisce la voce, sottolineando di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da Del Potro. Hector Romani, vicepresidente AAT, ha sottolineato la non veridicità della notizia, così come l'indiscrezione secondo cui Del Potro avrebbe fatto una serie di richieste speciali per giocare in Davis. Al primo turno del 2013 mancano ancora quattro mesi, ma il clima è già caldissimo.Tipica storia argentina. il Clarin, giornale più importante del paese, ha diffuso la voce secondo cui Juan Martin Del Potro avrebbe già detto "no" al primo turno della Davis 2013, in cui l'albiceleste ospiterà la Germania. Dal punto di vista tecnico non è una gran notizia, poichè Palito ha giocato il primo turno solo nel 2007 (a Linz contro l'Austria, era il suo debutto assoluto). Del Potro non gradirebbe giocare sulla terra dopo l'Australian Open salvo poi tornare sul cemento. La verità, tuttavia, starebbe nei cattivi rapporti con il resto del team, a partire dal capitano Martin Jaite. Nemmeno la presenza del suo concittadino Mariano Zabaleta nelle vesti di vicecapitano è servita a riavvicinare le parti. Il rifiuto di giocare contro Tomas Berdych nella semifinale contro la Repubblica Ceca ha creato una spaccatura difficilmente sanabile, anche perchè una parte del pubblico lo ha fischiato. Se Del Potro dovesse saltare il primo match, difficilmente farà parte del team nel resto dell'anno (in caso di vittoria, gli argentini troveranno la vincitrice di Francia-Israele). Tuttavia, la AAT (la federtennis argentina) ha diramato un comunicato in cui smentisce la voce, sottolineando di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da Del Potro. Hector Romani, vicepresidente AAT, ha sottolineato la non veridicità della notizia, così come l'indiscrezione secondo cui Del Potro avrebbe fatto una serie di richieste speciali per giocare in Davis. Al primo turno del 2013 mancano ancora quattro mesi, ma il clima è già caldissimo.