A Basilea l’argentino è il primo finalista, ora attende di conoscere chi tra Federer e Mathieu lo sfiderà domani per il titolo … di ANDREA MERLO

Da Basilea, Andrea Merlo – foto Ray Giubilo

 
Se il buongiorno si vede dal mattino, oggi anche i più ottimisti avrebbero dovuto alzare bandiera bianca lanciando uno sguardo al cielo plumbeo. Basilea si è svegliata schiaffeggiata da un vento invernale e battuta da una fitta pioggia che, nel proseguo della mattinata, si è trasformata nella prima neve della stagione. Così mentre le guglie della Basler Munter piano piano si imbiancavano nella Saint Jacob Halle fervevano i preparativi per le semifinali odierne. 
 
Il primo match in programma ha visto Juan Martin Del Potro annichilire Richard Gasquet con un perentorio doppio 6-2. Spesso ci si è chiesto che cosa mancasse al ragazzo francese per fare il definitivo salto di qualità, forse questo – e tanti altri – match sono stati un frammento di risposta. L'allievo di Riccardo Piatti parte contratto, ma riesce a issarsi sul 2-1 sfruttando l'iniziale macchinosità di Delpo, sempre un po' lento a carburare. 
 
Gasquet cerca con meticolosità il rovescio dell'avversario che però sembra avere il colpo “caldo” e proprio grazie a uno splendido passante bimane conquista il primo break. Il match a sprazzi è davvero bello, con il francese che trova lampi di buon tennis con le solite sbracciate di rovescio e qualche ottima soluzione di tocco. E' troppo poco per impensierire un Del Potro come sempre solido ed esplosivo, che quando scambia  da fondo è incontenibile.
 
 Il nuovo break giunge al settimo game e già delinea l'andamento dell'intero incontro. L'inizio del secondo set propone tre break in rapida successione, con il transalpino che cede due volte il servizio ma che riesce a strapparlo all'argentino nel secondo game. Si tratta solo di un fuoco di paglia, Del Potro riprende la sua marcia inesorabile e chiude 6-2 anche il secondo parziale, confermando l'esito dei precedenti scontri diretti in cui era in vantaggio 4-1. 
 
Adesso alla testa di serie numero due non resta che mettersi comodo e scoprire chi, tra Federer e Mathieu, sarà il suo avversario in finale.