Arturo Grimaldi, presidente della federtennis argentina, sostiene che non bisogna mettere pressione a Juan Martin Del Potro in vista della Coppa Davis 2014. "Ovviamente sarebbe il nostro numero 1. Le porte sono aperte, ma la decisione è esclusivamente sua. Non dobbiamo stargli addosso e rispettarlo". Nel corso di un intervento radiofonico, Grimaldi ha aggiunto che i due si incontreranno dopo il Masters di Londra. "Parleremo dopo le ATP World Tour Finals. Ci sarà una data limite per avere la sua risposta, tra il 15 e il 30 novembre, anche per scegliere la superficie per giocare contro l'Italia". Esistono alcune voci secondo cui Del Potro avrebbe posto come condizione il licenziamento di Jaite. "Non credo. Non lo vedo proprio porre condizioni sul capitano". A chiudere, Grimaldi ha parlato delle possibili sedi per il match contro l'Italia. "Mar del Plata e Tigre sono alternative possibili, mentre Mendoza è stata scartata per via dell'altura. Se si dovesse giocare sulla terra, potremmo scegliere il Buenos Aires Lawn Tennis Club". "Ovviamente sarebbe il nostro numero 1. Le porte sono aperte, ma la decisione è esclusivamente sua. Non dobbiamo stargli addosso e rispettarlo". Nel corso di un intervento radiofonico, Grimaldi ha aggiunto che i due si incontreranno dopo il Masters di Londra. "Parleremo dopo le ATP World Tour Finals. Ci sarà una data limite per avere la sua risposta, tra il 15 e il 30 novembre, anche per scegliere la superficie per giocare contro l'Italia". Esistono alcune voci secondo cui Del Potro avrebbe posto come condizione il licenziamento di Jaite. "Non credo. Non lo vedo proprio porre condizioni sul capitano". A chiudere, Grimaldi ha parlato delle possibili sedi per il match contro l'Italia. "Mar del Plata e Tigre sono alternative possibili, mentre Mendoza è stata scartata per via dell'altura. Se si dovesse giocare sulla terra, potremmo scegliere il Buenos Aires Lawn Tennis Club".