di Gabriele RivaArrivano da Doha le dichiarazioni al vetriolo di Nikolay Davydenko
di Gabriele Riva

Arrivano da Doha le dichiarazioni al vetriolo di Nikolay Davydenko. Evidentemente stanco di vedersi associato allo stereotipo del tennista bieco che accomoda i match e ci scommette sopra, ha lasciato andare la lingua e ha detto: “L’Atp ha agito in maniera idiota. Hanno cominciato con l’indagare me e hanno finito per punire Starace”. Sono infatti ormai dei mesi che il russo viene fatto oggetto di insinuazioni del genere, da quando in pratica aveva disputato quell’infausto match del torneo di Sopot, Polonia, contro l’argentino Vassallo Arguello. Insinuazioni comunque figlie dell’indagine in corso da parte delle autorità preposte dall’Associazione che regola il circuito. “Voglio salvaguardare la mia reputazione, non è corretto che venga sempre attaccato io. E poi è una storia che prosegue già da mesi e purtroppo potrebbe anche andare avanti all’infinito”. Intanto però oltre che davanti ai microfoni, Pie’ Veloce Nikolay, parla anche con la racchetta in mano. E sempre a Doha, dove si sta giocando il Qatar Open, ha rifilato un bel Due-set-a-zero a Nonno Santoro, carnefice nel turno precedente del nostro Seppi. Il francese, che contro Davydenko è sotto 0-4 nei precedenti, non è mai riuscito in undici set a strapparne nemmeno uno a un avversario che muovendosi così bene annulla l’efficacia delle sue magie. Nel pomeriggio Nikolay è atteso dal derby russo contro Dmitry Tursunov per centrare la prima semifinale dell’anno, che sarebbe un bel segnale per tutti: nel 2008 Davydenko non si fa distrarre ed più determinato che mai. Nelle parole, e nei fatti.

ANCHE VOLANDRI E GARBIN OUT,
SETTIMANA OK PER SARA ERRANI
Dopo le prime sconfitte nei primissimi turni dei tornei d’inizio anno, anche Filippo Volandri e Tathiana Garbin hanno seguito le orme di Seppi, Bolelli, Schiavone e Pennetta. Il livornese, impegnato a Doha, non ha rimediato più di cinque giochi contro il tedesco Philipp Kohlschreiber che l’ha battuto col punteggio di 6-4 6-1. La mestrina invece, di scena a Gold Coast, in Australia, ha perso contro la slovacca Cibulkova, 7-5 6-1 lo score. L’unica azzurra che può dunque dirsi contenta di come è iniziato il 2008 è Sara Errani che pur avendo perso per 6-3 6-3 dalla statunitense Lindsay Davenport a Auckland, in Nuova Zelanda, più non poteva chiedere alla prima settimana. I quarti di finale in un Tier IV da 145.000 dollari rappresentano un ottimo modo per sancire i buoni propositi per l’anno nuovo, meglio di un brindisi…