Secondo il capitano ceco, Feliciano Lopez giocherà i singolari
Di Riccardo Bisti – 13 novembre 2012
La gioia incontenibile di Novak Djokovic non sarà l’ultima cartolina del 2012 tennistico. C’è ancora da assegnare la Coppa Davis: dopo la finale di Fed Cup, la O2 Arena di Praga ospiterà anche Repubblica Ceca-Spagna. Le scaramucce verbali sono già iniziate. Gli spagnoli si lamentano per la rapidità della superficie, mentre i cechi sono convinti che Alex Corretja stia facendo pretattica e che giocherà Feliciano Lopez, attualmente annunciato come quinto uomo. Una cosa alla volta.
Si giocherà su una superficie denominata Novacrylic Ultracushion. E’ un campo molto veloce, classificato “4” nella scala da 1 a 5 prevista dall’ITF. Dopo i primi allenamenti, Alex Corretja ha detto che avrebbe aspettato una verifica da parte dell’ITF. “Ovviamente è molto rapida e dovremo adattarci. Se non si supera il limite, possiamo giocare. Se invece viene oltrepassato, spero che l’ITF prenda i giusti provvedimenti”. La misurazione è stata effettuata lunedì notte: come previsto, gli strumenti hanno certificato la regolarità della superficie anche se la relazione definitiva è stata consegnata ai capitani nella mattinata di martedì. Chi ha potuto vedere le immagini dell’installazione giura che sotto il tappeto non ci sono i tre strati annunciati dal team ceco lo scorso 15 ottobre ai vertici ITF. Sotto il tappeto avrebbe dovuto esserci uno strato di legno, tre di gomma e quattro di resina. Pare che sia stato eliminato il secondo passaggio. Risultato? La palla schizza più veloce e rimbalzi sono più bassi. La federtennis spagnola ha convocato Chisco Pardo, colui che costruisce i campi di Davis in Spagna, ma non ci saranno sosprese perché l’ITF ha negato l’autorizzazione a un’ulteriore verifica, che sarebbe stata effettuata da una società indipendente di Valencia. La superficie è la stessa utilizzata in febbraio per il primo turno contro l’Italia. Realizzata dalla ditta americana Nova Sports (la cui sede è a Milford, Massachussets), è classificata come “medio-veloce” nella scala ITF. La Federazione internazionale ha stabilito cinque tipi di velocità per le superfici omologate:
CATEGORIA 1 – LENTA
CATEGORIA 2 – MEDIO-LENTA
CATEGORIA 3 – MEDIA
CATEGORIA 4 – MEDIO-VELOCE
CATEGORIA 5 – VELOCE
Come detto, il Novacrylic Ultracushion è al quarto livello della scala, ma l’assenza di uno dei tre strati renderà il campo ancora più rapido, proprio come si era augurato Radek Stepanek nei giorni scorsi. “Spero che la nostra federazione ci metta a disposizione un campo più veloce possibile”. David Ferrer, reduce dalla vittoria a Parigi Bercy e dalle buone prestazioni al Masters, l’ha trovata molto più veloce rispetto al Greenset di Parigi e Londra. “Ed è anche più veloce rispetto a Mar Del Plata”. L’allusione è alla finale del 2008, quando l’Argentina (prima e unica volta nella storia) scelse una superficie indoor. In realtà furono gli argentini, dopo i primi allenamenti, a chiedere un rallentamento. Non c’è dubbio che una superficie ultra-rapida possa dare una mano ai cechi. Se la velocità resta nei limiti imposti dai regolamenti, tuttavia, gli spagnoli possono polemizzare ma devono adeguarsi. Una curiosità: l’omologazione per questo tipo di superficie scadrà il prossimo 9 dicembre, tra meno di un mese. Naturalmente l’omologazione può essere rinnovata.
Oltre a Roberto Bautista Agut, impiegato come sparring-partner, la Spagna ha portato a Praga anche Feliciano Lopez, eroe della finale 2008 (vinse il singolare contro Del Potro e fu il migliore in campo in doppio). Annunciato come quinto uomo, potrebbe essere schierato in extremis. I regolamenti della Davis, infatti, consentono di cambiare il quartetto fino a un’ora prima del sorteggio del giovedì. Il secondo singolarista – sulla carta – sarebbe Nicolas Almagro, reduce pure lui da Londra (dove ha fatto da riserva). Ma il murciano ha una spalla dolorante e il sintetico indoor non è certo la sua miglior superficie. Vi ha vinto solo 22 match in carriera (11 quest’anno) contro i 62 di Lopez. Jaroslav Navratil, capitano ceco, è convinto che giocherà proprio Feliciano. "L’ho visto allenarsi con Almagro. Penso che andrà così, l’ho sempre pensato”. Per questo, i cechi hanno portato uno sparring partner mancino. Da parte sua, Navratil non ha sorprese in mente: punterà tutto su Berdych e Stepanek. Quest’ultimo ha rassicurato sulle sue condizioni fisiche (ha avuto qualche problema al ginocchio durante il Masters di doppio), e dice di essere pronto a giocare tutti i tre giorni. In coppia con Berdych, vanta un bilancio di 11 vittorie e una sola sconfitta in doppio, giunta proprio contro la Spagna di Lopez e Verdasco nella finale del 2009. “Ma stavolta avremo il pubblico dalla nostra parte e la superficie veloce. L’obiettivo è portare a casa il punto”. Ma per alzare l'Insalatiera ce ne vorranno altri due.
