Tra schermaglie e discussioni, il romano vince il match per ritiro del giocatore italo-argentino per un malessere

Foto Ray Giubilo

Non si sono certamente amati Flavio Cobolli e Luciano Darderi nel pomeriggio di Ferragosto a Cincinnati. Più del tennis sono state protagoniste le discussioni sul Campo 4 in Ohio. Alla fine è il romano a passare agli ottavi di finale con il punteggio di 7-6(4) 3-1 e ritiro. Darderi ha iniziato il match essendo piuttosto a disagio negli spostamenti, a tratti zoppicando e sembrando poco a suo agio. Ha quindi subito il break ed è andato sotto nel punteggio.

Poi il giocatore di Villa Gesell ha cominciato a spingere sempre di più: i problemi sembravano un lontano ricordo. Ha recuperato il break e Cobolli quindi si è innervosito e non le ha mandate a dire al suo avversario, accusandolo di fingere. Darderi si è lamentato a sua volta con il giudice di sedia Germani che ha provato di calmare gli animi, ma i nervi sono rimasti tesi. Il romano è riuscito a vincere il tiebreak grazie a un grande scambio vinto sul 4-3 e di fatto la partita è finita: Luciano nel secondo set si è ripresentato piantato e incapace di lottare. Quindi il ritiro e le scuse da parte di Cobolli e il chiarimento dopo le scaramucce piuttosto evitabili, essendo compagni di Nazionale. Cobolli al prossimo turno troverà uno tra Hurkacz e Nishioka.