Il numero 2 belga si ritira da Delray Beach perché la figlia Camille, 3 anni, sta per sottoporsi a una “importante procedura”. L'intervento era già pianificato e Steve si fermerà per 2-3 settimane. Un anno fa aveva pianto la morte del suo coach, il cui anniversario cadrà proprio durante Belgio-Italia.

David Goffin ci sarà, ma il Belgio punterà anche sullo "squalo" Steve Darcis per battere l'Italia nel match di Coppa Davis dei prossimi 7-9 aprile. Ma non è un momento facile per l'eroe di Francoforte, autore di due grandi vittorie su Kohlschreiber e Zverev: il belga si è ritirato dal torneo ATP di Delray Beach, prima di giocare i quarti, per “ragioni” personali. Il problema riguarda la figlia Camille, tre anni, nata nel giugno 2013. La bambina si sottoporrà a un delicato intervento medico la prossima settimana. Lo ha annunciato lo stesso giocatore su Twitter, annunciando il forfait a Delray Beach e augurando buona fortuna a Donald Young (che però ha perso in semifinale contro Jack Sock). “La famiglia viene prima di tutto” ha scritto, incassando subito la solidarietà dell'avversario. Alain Darcis, padre di Steve, ha specificato che la procedura era stata pianificata già da tempo e che Steve resterà fuori dal circuito per due-tre settimane, in modo da stare vicino alla piccola Camille e alla compagna Lauranne.

UN ANNO FA, LA SCOMPARSA DI HOFERLIN
Se tutto andrà bene, il belga salterà Indian Wells ma dovrebbe tornare in tempo per il Miami Open, ultimo evento prima dell'atteso match di Charleroi contro gli azzurri. Nella speranza che si risolva tutto al meglio, è inevitabile ricordare che Darcis aveva già sofferto per una persona a lui vicina. Lo scorso 8 aprile, infatti, è scomparso il suo ex coach Julien Hoferlin, sconfitto da un tumore al cervello ad appena 49 anni. La notizia della malattia divenne pubblica nei giorni della finale di Davis 2015 tra Belgio e Gran Bretagna, con Hoferlin ricoverato in ospedale nel corso del weekend. Qualche mese dopo, nonostante l'operazione, il tumore avrebbe avuto la meglio. Darcis rimase molto scosso dalla sua scomparsa, poiché lo conosceva sin dall'età di 5 anni e per lui era stato come un secondo padre. L'anniversario della scomparsa di Hoferlin cadrà proprio durante Belgio-Italia. L'augurio è che la piccola Camille si riprenda in fretta e possa tornare a fare il tifo per il padre, magari già per la sfida di Coppa Davis.