La vittoria maturata nella notte da parte di Medvedev sul tennista cileno ripropone ormai un classico degli ultimi mesi, con l’ultima sfida occorsa tra i due nella finale degli Australian Open vinta dall’altoatesino rimontando da due set sotto
Sarà ancora una volta Daniil Medvedev l’avversario di Jannik Sinner nella semifinale del Miami Open. Il tennista russo ha superato nella notte italiana il cileno Nicolas Jarry con il punteggio di 6-2, 7-6(7) e approda al penultimo atto del torneo senza aver perso neanche un set. La difesa del titolo conquistato lo scorso anno proprio ai danni dell’altoatesino non è stata fin qui particolarmente impegnativa per il russo, se non per un paio di tie-break disputati che sono finiti tutto in suo favore.
Sarà l’undicesimo confronto ufficiale tra Medvedev e Sinner, con il bilancio che complessivamente vede avanti il tennista russo per 6-4. Come spesso accade però gli H2H vanno contestualizzati, e andando ad analizzare più da vicino la situazione Sinner ha vinto gli ultimi quattro confronti, l’ultimo è valso un titolo Slam che Medvedev sembrava avere in pugno e che invece si è visto strappare via come accaduto nel 2022 da Rafael Nadal. “Questa partita sarà diversa, ma in Australia sentivo comunque di aver giocato bene fino alla fine. Di sicuro proverà a fare qualcosa come ha fatto in passato. Parlerò con la mia squadra e cercherò di adattarmi: vedrò cosa posso fare meglio. Andrò lì pronto al 100% per vincere e rendergli la vita dura“. Un anno fa i due si sfidarono sempre a Miami, in quel caso in palio c’era però il titolo. Sinner arrivò fisicamente non al meglio e dopo l’iniziale break di vantaggio, il russo dilagò e conquistò piuttosto agilmente il trofeo.
La vittoria a Miami è al momento anche l’ultima di Medvedev nei confronti con Sinner, che si è poi imposto nelle sfide che li ha visti protagonisti a Pechino, Vienna, Torino e per l’appunto la finale degli Australian Open. Il tennista russo però non sembra essere troppo preoccupato per gli ultimi precedenti, ben consapevole di come ogni sfida sia diversa e che importante sarà preparare la partita sul piano tattico. “Quando affronti qualcuno come Jannik – o Carlos o Novak – ogni partita sarà diversa. [Sinner] cercherà di pensare a cosa ha fatto in Australia negli ultimi tre set per battermi. Proverò anche io a pensare a questo e poi andremo in campo e vedremo come ci sentiremo”. Il tennista russo non perde inoltre la sua vena ironica e il suo essere sempre positivo, cercando di sdrammatizzare ricordando la finale persa in Australia. “Cerco di pensare solo in modo positivo, io ho vinto i primi due set in Australia, a Miami sarebbero sufficienti per la vittoria”.
Guardando ai risultati ottenuti fino a questo momento a Miami, i favori del pronostico sono leggermente a favore di Medvedev per la maggiore facilità con cui ha chiuso gli incontri precedenti. Non dovrà in ogni caso sottovalutare il suo avversario, ben consapevole di come i grandi campioni trovano soluzioni anche lì dove non sembrano esserci. “In alcune partite viste in TV può essere un po’ in difficoltà ma riesce a trovare soluzioni. Questo è ciò che fanno i campioni. Per me è una grande sfida provare a migliorare il mio gioco ma non sarà facile“.