Nei primi giorni dell'Australian Open, l'argomento "velocità campi" ha lasciato spazio a quello "caldo". La prima vittima è il canadese Frank Dancevic, che durante il match di primo turno contro Benoit Paire è stato letteralmente vittima di allucinazioni. A un certo punto è collassato, ha perso l'equilibrio ed è rimasto fuori di sè per qualche minuto. "Prima di svenire, ero stordito. A un certo punto ho visto Snoopy e ho pensato: 'Wow, Snoopy, che strano'. Poi non sono più rimasto in piedi, mi sono appoggiato a una recinzione e quando mi sono svegliato ho trovato tutta la gente intorno a me. E' disumano giocare in queste condizoni. E un rischio per tutti. Non mi sembra giusto che i giocatori debbano ritirarsi per questo motivo". A Melbourne Park si sono toccati i 43 gradi. "Continueranno a farci giocare fino a quando non morirà qualcuno. Personalmente penso che sia sbagliato – ha concluso Dancevic – non è solo la temperatura a colpirci, ma anche il calore irradiato dalla superficie, il modo in cui picchia il sole…c'è la sensazione che il caldo arrivi da tutte le parti".. La prima vittima è il canadese Frank Dancevic, che durante il match di primo turno contro Benoit Paire è stato letteralmente vittima di allucinazioni. A un certo punto è collassato, ha perso l'equilibrio ed è rimasto fuori di sè per qualche minuto. "Prima di svenire, ero stordito. A un certo punto ho visto Snoopy e ho pensato: 'Wow, Snoopy, che strano'. Poi non sono più rimasto in piedi, mi sono appoggiato a una recinzione e quando mi sono svegliato ho trovato tutta la gente intorno a me. E' disumano giocare in queste condizoni. E un rischio per tutti. Non mi sembra giusto che i giocatori debbano ritirarsi per questo motivo". A Melbourne Park si sono toccati i 43 gradi. "Continueranno a farci giocare fino a quando non morirà qualcuno. Personalmente penso che sia sbagliato – ha concluso Dancevic – non è solo la temperatura a colpirci, ma anche il calore irradiato dalla superficie, il modo in cui picchia il sole…c'è la sensazione che il caldo arrivi da tutte le parti".