Molti speravano nell'incrocio. Sono stati accontentati: nella notte italiana (non prima delle 3, diretta SuperTennis) Serena e Venus Williams si affronteranno per la 29esima volta. Ogni derby in famiglia è speciale, ma questo ha un valore simbolico ancora maggiore: non solo perché è il primo da quando Serena è mamma e Venus è zia, ma perché arriva in un torneo che hanno entrambe boicottato, offese per i fischi (razzisti, secondo loro) ricevuti nel 2001. Molti pensarono che la mancata semifinale di quell'anno fosse orchestrata da papà Richard, mentre stavolta non ci saranno influenze. Senza più nulla da guadagnare né dimostrare, scenderanno in campo e vinca la migliore. “Avrei preferito incontrare un'altra avversaria – ha detto Serena – credo che ci sia un'enorme differenza nell'affrontare Venus al terzo turno e non in semifinale o in finale”. Sono trascorsi più di 20 anni dal loro primo scontro diretto, un secondo turno all'Australian Open 1998. “I fatti del 2001? Sono totalmente usciti dalla mia mente – dice Serena – diciassette anni sono una vita”. Difficile crederle. È impossibile che abbia dimenticato o rimosso quello che ha definito “uno dei momenti più bui della mia carriera”. Avrebbero dovuto affrontarsi in semifinale, ma a pochi minuti dal match ci fu il ritiro di Venus per una presunta tendinite al ginocchio. Il giorno dopo, mentre Serena si giocava il titolo contro Kim Clijsters, padre e sorella seguirono il match in tribuna, accolti dai fischi assordanti del pubblico. Richard Williams sostenne che i fischi furono corredati da insulti razzisti. Da allora, le sorellone dissero: “Mai più a Indian Wells”.
AVVERSARIE A 20 ANNI DALLA PRIMA VOLTA
Serena ha resistito fino al 2015, Venus l'ha raggiunta l'anno dopo. Da allora, ogni volta che scendono in campo, lo speaker accompagna il loro ingresso con un “Benvenuta a casa, Serena!” oppure “Benvenuta a casa, Venus!”. Sul piano strettamente tecnico, non sarà la sfida più importante. Le due si sono affrontate nove volte nella finale di uno Slam. Tra il 2002 e il 2003, ai tempi del “Serena Slam” (quattro Major consecutivi ma in anni diversi) batté sempre in finale la sorella. Senza dimenticare la finale dell'Australian Open 2017, foriera del 23esimo Slam di Serena. Anche Venus ha raccolto successi importanti contro Serena: nonostante l'enorme differenza in termini di palmares, il bilancio dei testa a testa dice 17-11. Più in generale, spesso i grandi successi dell'una o dell'altra sono arrivati dopo un derby in famiglia. Qualcuno si domanda cosa sarebbero diventate se non ci fosse stato “l'intralcio” familiare. Difficile immaginarlo. Il discorso si può ribaltare: probabilmente non ci sarebbe stato il fenomeno Williams senza la dinamica “sorelle + papà Richard”. Di certo non è mai successo, almeno nell'Era Open, che due giocatrici si ritrovassero a più di 20 anni di distanza. “Non avevo aspettative per Serena in questo torneo, specie dopo averla vista in esibizione e in Fed Cup – ha detto Pam Shriver – direi che è già stata straordinaria. Stavolta è favorita Venus, ma Serena è famosa per trovare la forma durante i tornei. E come si può essere sorpresi da quello che fa?”.
10 COSE DA SAPERE SU VENUS-SERENA
Il primo scontro diretto risale all'Australian Open 1998, secondo turno. Da allora, escludendo le sfide nei gironi del Masters, sarà la volta in cui si incontrano prima in un torneo.
Serena è avanti 17-11 negli scontri diretti. L'inerzia è cambiata negli ultimi anni: Serena ha vinto otto degli ultimi nove precedenti, con l'unica sconfitta a Montreal 2014.
Per Venus è il 13esimo torneo nell'ultimo anno, mentre per la sorella è il primo. Inoltre è avanti 5-4 quando si sono affrontate prima delle semifinali.
È l'undicesimo scontro diretto negli Stati Uniti: gli altri si sono giocati a Miami (4 volte), Charleston (1) e Us Open (5). Serena è avanti 6-4.
Insieme, hanno vinto 30 Slam in singolare (23-7 per Serena): L'ultima match tra giocatrici così titolate risale al Roland Garros 1999, quando in semifinale si trovarono Steffi Graf e Monica Seles.
Con il prize money di Indian Wells, Venus Williams supererà i 40 milioni di dollari conquistati in carriera. Serena è a quota 84 e supererebbe il muro degli 85 se dovesse arrivare in finale.
Serena ha vinto 171 partite contro le top-10, a fronte di 67 sconfitte. È la giocatrice con più successi tra le top-10, almeno tra quelle in attività. Venus ne ha vinte 134.
Il bilancio complessivo di Serena a Indian Wells è di 25 vittorie e 2 sconfitte: ha perso soltanto da Mary Pierce nei quarti del 2000 e da Victoria Azarenka nella finale del 2016. Il bilancio di Venus è di 14 vittorie e 5 sconfitte.
Battere Serena porta sfortuna: le ultime quattro giocatrici che l'hanno sconfitta, hanno poi perso al turno successivo. L'ultima ad andare avanti è stata Svetlana Kuznetsova a Miami nel 2016.
Con 28 scontri diretti, la loro rivalità è quella con più episodi tra le giocatici in attività. Serena ha affrontato 21 volte Azarenka e Sharapova, mentre Venus ha raccolto 27 scontri diretti contro Lindsay Davenport.